
Una visita a sorpresa per i ragazzi del centro di aggregazione minorile che si trova ad Enna bassa nei locali della Casa di Giufà. L’assessore alla Politiche Sociali, Giampiero Cortese, ieri è andato personalmente a portare i suoi auguri di Natale ai ragazzi. Un modo per conoscere meglio la realtà del centro e le attività che si svolgono.
Il centro di aggregazione per minori ha preso il via ad agosto dapprima come centro estivo. A settembre, con l’avvio del nuovo anno scolastico, le attività del centro prevedono sostegno scolastico e laboratori ludico- ricreativi, creativi, musicali e sportivi.
I centri di aggregazione sono attivi nei sei comuni afferenti al Distretto D22 ( Enna, Calascibetta, Catenanuova, Centuripe, Valguarnera e Villarosa ) e sono destinati ai minori di età compresa tra i 0 e i 18 anni di età e le loro famiglie.
Il progetto è coordinato dalla cooperativa Asmida, guidata da Apollonio Bruno. Cinque gli operatori che lavorano attualmente al progetto. Due educatori e tre animatori.
I Centri di Aggregazione Giovanile sono uno dei tipici esempi di progetti per i minori realizzati con la legge 285 del 1997. Consistono in un insieme di opportunità di aggregazione all’interno di un contesto organizzato, che propone vincoli (regole, procedure, orari), ma anche risorse (psicologiche, pedagogiche e strutturali ) che possono essere liberamente utilizzate da minori e adolescenti: spazi di animazione e scoperta, utili per la costruzione di relazioni significative tra coetanei e tra adolescenti e adulti.
L’assessore Cortese ha dimostrato grande attenzione nei confronti di questo progetto. Si è fermato a chiacchierare con i ragazzi e gli operatori valutando i possibili interventi futuri.