Una manovra di assestamento in continuità con quanto già previsto nel bilancio dalla precedente amministrazione guidata sempre dallo stesso sindaco Maurizio Dipietro. E’ così che il neo assessore al Bilancio Naomi Fiammetta commenta l’approvazione della manovra di bilancio approvata venerdì scorso con l’astensione al voto dell’opposizione sulla manovra complessiva che però ha votato favorevolmente sui vari interventi specifici. In particolare sulla modifica al Piano Triennale delle Opere Pubbliche in modo da consentire che l’ente possa accogliere la donazione da parte della Fondazione Terzo Pilatro del Professore Francesco Maria Emmanuele Emanuele di 800 mila euro per la realizzazione di una Casa protetta per donne vittime di violenza e che dovrebbe essere realizzata in parte dei locali del vecchio ospedale Umberto I a Enna alta. La Fondazione Terzo Pilastro opera nei campi della Sanità, della Ricerca scientifica, dell’Assistenza alle categorie sociali deboli, dell’Istruzione e Formazione, dell’Arte e Cultura in particolare tra i paesi che si affacciano sul Mar Mediterraneo. Un legame sempre più stretto quello tra la Fondazione Terzo Pilatro ma ancor di più con il Professore Emanuele e la città di Enna nato grazie all’Associazione Casa d’Europa presieduta da Cettina Rosso che nell’ambito del Premio Europa della Settimana Federiciana nel 2016 ha premiato lo stesso mecenate per le sue attività europeiste. Ed Emanuele dell’associazione Casa d’Europa ne è diventato Presidente Onorario. Nel 2017 la Fondazione Terzo Pilatro ha donato alla città di Enna l’illuminazione artistica della Torre di Federico e nel 2018 la città di Enna gli ha conferito la cittadinanza onoraria. Adesso quest’altro ulteriore importante dono. Per quanto riguarda invece gli altri interventi, 325 mila euro sono stati destinati al completamento della riqualificazione quartiere periferico della via Toscana a Enna bassa, 140 mila per interventi vari sulla viabilità cittadina e altri 25 mila per la manutenzione dell’illuminazione. Numerosi gli interventi per il settore cultura. In particolare 50 mila euro al Palazzo Chiaramonte che ha ospitato parte degli uffici comunali ma dove è già in corso un lavoro di restauro per trasformarlo in palazzo della cultura. Altri 80 mila in aggiunta ad un finanziamento sempre regionale di poco più di 200 mila euro da destinare alla manutenzione in particolare alla copertura del teatro Garibaldi; 25 mila euro per il recupero delle stanze reali all’interno del Castello di Lombardia, mentre 60 mila per il completamento della “Via Sacra” che collega la contrada Baronessa a Enna bassa all’area archeologica di Santa Ninfa nei pressi della Rocca di Cerere. Sessanta mila euro sia per la manutenzione delle bambinopoli per la città che per il miglioramento dell’arredo urbano mentre altre 70 mila per la messa in sicurezza di una parete rocciosa in via Fontana Grande. Una cifra importante 150 mila euro destinata ad aiuti alle imprese locali ed a cittadini in stato di indigenza per il periodo natalizio.
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