
Si terrà il prossimo 16 e 17 gennaio al palazzetto dello Sport di Enna bassa “Prima fase Coppa Italia di Torball Girone B”. Ad organizzarla la società Fucà di Enna presieduta da Dario La Paglia. L’evento si terrà nell’assoluto rispetto dei protocolli sportivi anti Covid. Il Torball o Palla Rotante è una pratica sportiva di squadra riconosciuta dalla Fispic (Federazione Italiana Sport Paralimpici Ipovedenti e Ciechi), che può essere paragonato alla pallamano da seduti. E’ uno dei giochi più praticati e più famosi per non vedenti in Italia che, considerata la crescente importanza, è entrato a pieno titolo a far parte degli sport paralimpici regolamentati nel dipartimento del CIP (Comitato Italiano Paralimpico) anche se non è ancora entrato nel Programma dei “Giochi Paralimpici”. Durante il gioco si fronteggiano due squadre ciascuna composta di tre giocatori e tre riserve che possono essere non vedenti assoluti o ipovedenti. Si utilizza un pallone sonoro di 500 grammi al cui interno sono inseriti dei campanelli o sonagli che consentono ai giocatori di percepirne il suono ad ogni spostamento. Il campo da gioco è un rettangolo della grandezza di 16 m x 7 m; è diviso in due metà come avviene per i campi da tennis o di pallavolo ma qui la palla deve passare sotto e non sopra una serie di tre funicelle dotate di campanelli poste all’altezza di 40 cm dal suolo. La porta ha le stesse dimensioni della larghezza del campo (7 m) e un altezza di 1,30 m. Lo scopo è tirare con le mani la palla verso la porta avversaria per segnare i “gol” facendola passare sotto le cordicelle dotate di campanelli che dividono il campo in diversi settori. La partita dura 10 minuti effettivi di gioco ed è divisa in due tempi tempo fermo. È vincitrice la squadra che totalizza il maggior numero di reti.