Riapre per adesso in un solo senso di marcia, ma fa lo stesso tirare un grosso sospiro di sollievo ai residenti della zona ma soprattutto agli operatori economici che erano alla cosiddetta canna del gas. Accade per la via Ottavio Catalano a Enna nei pressi della villa comunale Farina che da diversi mesi era stata chiusa definitivamente al passaggio di mezzi. Una situazione difficile non solo per tutti coloro che vivono nella zona ma per l’intera città visto che questa strada si innesta con la via Fontagrande e che consente poi di arrivare al centro della città. Invece con la sua chiusura totale dopo una pioggia torrenziale che ne aveva aggravato la sua situazione il Comune aveva deciso di chiudere. La strada infatti da circa un anno è stata resa ad un solo senso di marcia in uscita dalla città poiché una intera e vasta zona che ricade nei pressi della villa Farina sta lentamente “scivolando” con una serie di avvallamenti. Una situazione che a quanto pare è stata provocata dalla creazione sottoterra di veri “serbatoi” di acque reflue tanto che il Comune non solo ha chiesto l’intervento per un finanziamento da parte della struttura regionale di Protezione Civile, che ha concesso 1 milione e mezzo di euro, ma soprattutto ha preteso quello della società che in gestione in città il servizio idrico integrato e che dovrà così contribuire nei costi per la messa in sicurezza di questa vasta zona. Secondo quanto affermato dall’assessore ai Lavori pubblici Francesco Alloro, l’iter progettuale sta marciando spedito anche se però per l’avvio dei lavori non si sa quando potranno iniziare anche se però si confida di farlo entro il 2023. Mettere in sicurezza la zona Pisciotto significa non solo dare serenità alle centinaia di famiglie che abitano questa area di ingresso della città, dove tra l’altro passa il cavalcavia della via Pergusa, ma ridare alla città una importante via di ingresso ed uscita dal centro cittadino che si trova ancora a fare i conti con la chiusura della Sp2 la Panoramica, arteria importante dalla zona Norda della città, in ingresso ed uscita, da oltre 10 anni chiusa al traffico a causa di un crollo di una sua parte.
Visite: 186