LE MIE PILLOLE ESTIVE n.5
La riduzione delle imposte
Uno dei problemi che giornalmente ci vengono propinati dalla destra è la riduzione delle imposte che gravano in modo molto pesante nel nostro Paese.
Berlusconi con il suo programma aveva fissato nel 25% l’imposta unica da applicare sia per le famiglie che per le società.
Salvini, invece, ha proposto una imposta unica del 15% che ha trovato subito d’accordo di Berlusconi, il quale si è adeguato alla nuova proposta di Salvini.
Io sono convinto che Berlusconi e Salvini, in perfettissima malafede, continueranno a prendere in giro i male informati elettori, mentre un po’ più seria si sta dimostrando, per questo problema, la Meloni che cerca di frenarli con l’espressione “non fare promesse che non potranno essere realizzate”.
L’allegra gestione dei governi Berlusconi 1994/95 in un solo anno fece aumentare il nostro debito pubblico da 950/mila miliardi di eu (le lire trasformate in euro) a 1.150mila /miliardi di eu, 200mila /miliardi in un solo anno, mentre nel suo lungo governo dal 2001 al 2012 il debito pubblico aumentò da 1300/mila miliardi di eu a 1900/mila miliardi di eu con un incremento di “soli” 600/mila miliardi.
E noi ancora paghiamo il danno fatto da Berlusconi che da solo riuscì a raddoppiare il debito pubblico che aveva trovato, causa delle molte difficoltà che hanno condizionato la nostra vita. Speriamo di non vedere il bis.