La cultura del dono definisce il significato eƟco
della Giornata Nazionale della ColleƩa Alimentare
CATANIA 17 NOVEMBRE 2023 – “Rispondere al bisogno dell’altro offrendo un aiuto a chi è in
difficoltà e soddisfare, così, il bisogno di significato che c’è in ciascuno di noi”. Le parole di Pietro
Maugeri, presidente di Banco Alimentare della Sicilia OdV tracciano il percorso semplice,
immediato ed eƟco che viene faƩo durante la 27° Giornata Nazionale della ColleƩa Alimentare
insƟllando nel prossimo lo spirito di comunità per sostenere chi ha più bisogno.
Questo è ciò che faranno domani, sabato 18 novembre, i 12.000 volontari di Banco Alimentare
della Sicilia ODV con la peƩorina arancione che accoglieranno i clienƟ in 1140 supermercaƟ della
Sicilia in un tripudio di colori, sorrisi e volanƟni in cui si chiederà di donare alimenƟ per le famiglie
che vivono in fragilità. Gli alimenƟ che vengono chiesƟ nell’edizione 2023 sono olio, verdure o
legumi in scatola, polpa o passata di pomodoro, tonno o carne in scatola e alimenƟ per l’infanzia
con il preciso intento di fare un gesto concreto insieme che aiuƟ, chi è in difficoltà, a liberarsi dal
bisogno materiale, riacquistare la voglia di riconneƩersi alla vita e avere le giuste energie per trovare
un’occupazione che lo graƟfichi e lo renda parte aƫva della comunità in cui vive.
Tuƫ gli alimenƟ donaƟ saranno poi distribuiƟ a 724 organizzazioni partner territoriali,
convenzionate con Banco Alimentare della Sicilia ODV (mense per i poveri, case-famiglia, comunità
per i minori, centri d’ascolto, unità di strada, etc..), che sostengono quoƟdianamente circa 284.000
persone.
Due storie da Compagni di Banco
Questo circolo virtuoso è possibile e a dirlo sono i faƫ. Noi ve ne racconƟamo due che tracciano
percorsi di vita vissuta in una linea reƩa che collega Messina e Catania con Banco Alimentare della
Sicilia ODV.
Marianna Vita vive a Catania ed è qui che fa la volontaria da vent’anni e l’insegnante nella scuola di
un IsƟtuto Penitenziario per minori dove vivono, in modo proteƩo, ragazzi dai 14 ai 22 anni. Se il
carcere è il posto principe in cui la riabilitazione del soggeƩo deve diventare certezza, in quelli
riservaƟ ai minorenni l’obieƫvo sembra più vicino. Ed è con questo spirito che Marianna esercita
l’insegnamento e la condivisione di buone praƟche. Così spiega ai suoi nuovi alunni che la ColleƩa
Alimentare è il dono semplice di un bene, anche piccolo, desƟnato a chi vive momenƟ di fragilità. In
famiglia o da solo. La prima risposta che riceve non è posiƟva, quesƟ ragazzi non lavorano, non
hanno soldi se non una pagheƩa seƫmanale che spendono per qualche dolce che li graƟfichi e che
Banco Alimentare della Sicilia ODV
Via Passo del Fico sn. – 95121 Catania (CT) _ T +39 095.7131.500 _ F +39 095.7132.752
E info@siciliact.bancoalimentare.it _ CF 93089030873 _ www.bancoalimentare.it
si dovranno fare bastare per una seƫmana: “Siamo noi che abbiamo bisogno di aiuto,
professoressa”. L’indomani maƫna però Marianna li vede arrivare in classe carichi di buste con
dentro brioscine, cioccolata, biscoƫ e tanto altro. Uno le si avvicina e le dice che hanno cambiato
idea perché “se ci sono bambini che hanno bisogno, non possiamo voltarsi indietro anche a costo di
rinunciare al nostro pacco brioche seƫmanale”. È singolare pensarlo, ma anche una brioche può
essere la chiave verso la riabilitazione.
È Placido il protagonista della seconda storia che si svolge a Messina all’interno dell’associazione
MOV Il Ponte, un’organizzazione caritaƟva convenzionata con Banco Alimentare della Sicilia ODV, il
cui presidente si chiama Nino CucinoƩa. Placido è un ragazzo alto e moro di 45 anni che arriva al
MOV come volontario dell’UEPE (Ufficio per l’esecuzione penale esterna) per un percorso di giusƟzia
riparatrice che è possibile fare solo nelle struƩure convenzionate anche con il tribunale. “Acceƫamo
soggeƫ che coinvolgiamo in un percorso di formazione di crescita professionale – spiega CucinoƩa
-. L’obieƫvo è dare loro un modo per poter chiedere scusa alla società e reinserirsi in essa. Placido è
arrivato da noi per un’infrazione amministraƟva verso una società eleƩrica”. Sono gli stessi soggeƫ
a chiedere di accedere alla giusƟzia riparaƟva. Se la oƩengono e compiono il percorso di “messa alla
prova” con successo, la loro fedina penale rimarrà pulita. Placido la oƫene e si presenta al MOV per
la selezione di prassi e fa subito un’oƫma impressione, così viene inserito nel servizio di
distribuzione del cibo. Per oƩo mesi si dedica pienamente a quell’incarico che lo meƩe in contaƩo
con le 55 famiglie, aiutate dal MOV, che vivono in condizione di fragilità. Così, alla fine del periodo
obbligatorio propone a CucinoƩa di diventare socio dell’associazione e il suo prossimo impegno sarà
quello di partecipare alla #ColleƩa23.
Sarà possibile donare la spesa anche online su alcune piaƩaforme dedicate: per conoscere le varie modalità
di acquisto dei prodoƫ e le insegne aderenƟ all’iniziaƟva è possibile consultare il sito
www.colleƩa.bancoalimentare.it
La ColleƩa Alimentare, gesto con il quale la Fondazione Banco Alimentare aderisce alla Giornata Mondiale dei
Poveri 2023 indeƩa da Papa Francesco, è resa possibile grazie alla collaborazione con l’Esercito, l’AeronauƟca
Militare, l’Associazione Nazionale Alpini, l’Associazione Nazionale Bersaglieri, la Federazione Nazionale
Italiana Società di San Vincenzo De Paoli ODV, la Cdo Opere Sociali e il Lions Club InternaƟonal.
Main sponsor: UnipolSai Assicurazioni, Plenitude (Eni), PwC in Italia, Coca-Cola, Terranova
Partner isƟtuzionale: Intesa Sanpaolo
Partner logisƟco: Poste Italiane, Number 1 LogisƟcs Group, Amazon
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