
I SINDACATI CGIL CISL UIL DEI VIGILI DEL FUOCO
SOLLECITANO I PREFETTI DELLA SICILIA
“CHIEDIAMO MAGGIORI GARANZIE E TUTELE”
I Sindacati dei Vigili del Fuoco CGIL CISL UIL della Sicilia sono
preoccupati ed hanno deciso di scrivere e incontrare tutti i Prefetti
della Sicilia per rassegnare loro insieme a questo stato d’’animo la
richiesta di maggiori interventi, giudicando assolutamente
insoddisfacente quanto fin qui realizzato a difesa della loro sicurezza.
In una nota Pesca, Bombara e Nuccio denunciano come “a tutt’oggi
in Sicilia ci sono circa 60 vigili del fuoco contagiati e 50 in quarantena
, un numero eccezionalmente elevato che fa preoccupare in modo
serio.
Occorre, pertanto a nostro avviso , agire su tutti i fronti, in sinergica
e coerente armonia, potenziando le azioni e gli accorgimenti
organizzativi già sperimentati in passato con i miglioramenti da noi
suggeriti” .
Nella nota le OO.SS. denunciano anche “…la titubanza e la
mancata accelerazione dell’ Amministrazione dei VV.F. ed in
particolare della Direzione Regionale VV.F. della Sicilia , che
finirebbe per vanificare gli sforzi profusi sino ad oggi del personale
tutto”.
Le OO.SS. “ravvisano l’esigenza di uno stimolo ulteriore verso
i comandi Provinciali , da parte della Direzione Regionale VV.F. volto
ad evitare tentennamenti ed interpretazioni distoniche” .
Le Organizzazioni Sindacali fanno anche delle proposte concrete,
Pesca, Bombara e Nuccio sostengono che occorre “agire senza
indugio, riorganizzando i servizi di ogni specie, perché siano favorite
tutte quelle modalità di espletamento della propria prestazione
lavorativa o addestrativa in modo alternativo, al fine di limitare
al massimo la permanenza in luoghi chiusi, uffici, mezzi, etc. e
promuovendo, di contro, ove possibile, il lavoro agile, la
formazione a distanza, ormai sufficientemente regolamentata e
normativamente incentivata”.
Queste Organizzazioni Sindacali, infine, “ritengono fondamentale, che
si continui, potenziandola, nell’opera di distribuzione capillare dei
D.P.I. (gel igienizzante, forniture mascherine chirurgiche n° 2 per ogni
turno di 12 ore, etc.) e di cicliche operazioni di protezione collettiva
(es. sanificazioni di luoghi, automezzi, aeromobili, unità navali) nel
rispetto dei protocolli vigenti, ponendo grande attenzione su
particolari realtà , dove è fisiologico registrare un numero maggiore
di persone e, quindi, le occasioni di contagio”.
Su tutto questo le Organizzazioni sindacali, insieme alle
Organizzazioni Sindacali territoriali, cercheranno di sensibilizzare
i Prefetti di tutte le Provincie Siciliani affinche’ diano certezze alle
richieste da noi formulate dopo che le risposte del Direttore
regionale dei VV.F. sono risultate alquanto evasive ed
insoddisfacenti.