Questo il documenti inviato da docenti e personale Ata del Liceo Scientifico Farinato Enna a tutte le istituzioni interessate con cui si chiede alla luce delle nuove disposizioni sul nuovo dimensionamento scolastico in provincia di Enna, di mantere l’attuale autonomia senza nessun accorppamento
Al Sindaco del Comune di Enna
Al Presidente del Consiglio Comunale di Enna
Al Consiglio Comunale di Enna
e p.c. All’Assessore Regionale all’Istruzione
Al Dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale
Al Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale
Al Commissario del Libero Consorzio Comunale di Enna
Ai Sindaci della Provincia di Enna
Al Dirigente Scolastico del Liceo Scientifico “P. Farinato” di
Enna
Al Dirigente dei Servizi Generali e Amministrativi del Liceo
Scientifico “P. Farinato” di Enna
Al Presidente del Consiglio d’Istituto del Liceo Scientifico “P.
Farinato” di Enna
Alle Organizzazioni Sindacali FLC/CGIL – CISL SCUOLA –
UIL SCUOLA – GILDA – SNALS – ANIEF
Il riferimento al Consiglio Comunale di oggi, che prevede al 2° punto all’ordine del giorno la
Mozione: Modifica parametri dimensionamento scolastico aree interne, con codesta
comunicazione i docenti e il personale A.T.A. del liceo Scientifico “P. Farinato” di Enna intendono
esprimere il loro sconforto per quanto approvato nella Conferenza Provinciale, tenutasi in data
13/11/2023, in merito al Dimensionamento scolastico della Provincia di Enna.
Il nostro Liceo si configura da sempre come scuola di riferimento per la cittadinanza, sia per la qualità
della formazione degli studenti, che tanti riconoscimenti hanno conseguito anche al di fuori del
contesto cittadino, sia per il numero elevato della popolazione studentesca, che, ad oggi, non giustifica
il provvedimento di cui sopra.
Dalla Legge di Bilancio 2023 e del DM 127 del 30/06/2023 relativo alla definizione del contingente
organico dei dirigenti scolastici e dei direttori dei servizi generali e amministrativi, secondo l’art. 1
comma 2, si evince che alle istituzioni scolastiche con almeno […] 400 alunni nei comuni montani
[…] è assegnato in via esclusiva un dirigente scolastico (DS) con incarico a tempo indeterminato e
un direttore dei servizi generali ed amministrativi (DSGA).
Anche l’art. 1 comma 4 rileva […] la necessità di salvaguardare le specificità delle istituzioni
scolastiche situate nei comuni montani […].
Il DECRETO ASSESSORIALE n. 1543 del 02/08/2023 ribadisce che il contingente numerico
previsto dalla normativa nazionale (che passa da una media di 600 alunni ad una di 900) prevede delle
forme di compensazione perequativa regionale mantenendo a 400 il numero minimo di alunni
nei comuni montani.
Lo stesso decreto prevede la riorganizzazione degli Istituti di Istruzione Secondaria di Il grado nei
Comuni in cui le caratteristiche di alta densità demografica, di efficienza della rete dei trasporti e
di sostenibilità dei tempi di percorrenza lo consentano.
In relazione a quanto sopra vogliamo evidenziare che:
• il nostro istituto ha tutte le caratteristiche per poter gestire in autonomia la propria popolazione
scolastica poiché ad oggi risulta essere 438 alunni;
• la necessità di salvaguardare le specificità delle istituzioni scolastiche significa garantire
la continuità professionale sia didattica che dirigenziale e anche garantire efficienza ed
efficacia sia per la didattica che per la governance territoriale, dal momento che le sedi delle
scuole interessate (liceo scientifico, liceo classico, liceo delle scienze umane, liceo musicale
e liceo linguistico) si trovano in quattro aree differenti dislocate tra Enna Alta ed Enna Bassa
non facilmente raggiungibili con i mezzi di trasporto pubblici;
• Enna è, evidentemente, un comune montano ma, malgrado quanto previsto dalla normativa,
non viene attuata alcuna forma di compensazione perequativa e che questo
dimensionamento sicuramente contribuirà, al contrario, ad un ulteriore impoverimento
culturale e sociale del territorio e ad un conseguente spopolamento;
• il nostro Comune non possiede assolutamente nessuna delle condizioni previste per la
riorganizzazione degli Istituti di Istruzione Secondaria di Il grado ossia non ha una alta
densità demografica e la rete dei trasporti non ha assolutamente requisiti di efficienza;
• è stato richiesto il parere del nostro istituto che nel Collegio Docenti del 3/10/2023 e nel
Consiglio d’istituto del 5/10/2023 si è espresso ufficialmente per il mantenimento della
propria autonomia e che tali pareri sono stati completamenti disattesi, malgrado essi
esprimessero la volontà della componente docenti, alunni, genitori e personale ATA.
• che malgrado la posizione rappresentata dall’Amministrazione Comunale con l’assessore La
Porta che si era espresso contro la proposta di dimensionamento scolastico durante l’incontro
pubblico svoltosi all’hotel Garden il 20/10/2023, nel corso della Conferenza del 13/11/2023,
il Sindaco ha votato a favore della suddetta proposta con delle motivazioni che ad oggi non
conosciamo e di cui vorremmo essere messi al corrente
Alla luce di quanto sopra, i docenti del Liceo Scientifico Statale “Pietro Farinato” di Enna
CHIEDONO
con forza il mantenimento dello status quo ante ossia il mantenimento dell’autonomia scolastica
del nostro Liceo, in linea con la normativa vigente.
Enna,