“Donne, ieri, oggi, domani!”
Studenti della scuola media Pascoli di Enna
applauditi per il loro spettacolo sui diritti al femminile
Le donne, il loro peso nella storia dell’umanità e i diritti acquisiti nei diversi paesi del mondo. È stato questo il tema dell’applaudito spettacolo “Donne, ieri, oggi e domani!” andato in scena nei giorni scorsi al teatro Garibaldi di Enna, con protagonisti 21 studenti del plesso di scuola media Pascoli.
Applausi per il frutto di un corposo laboratorio teatrale partito lo scorso gennaio per gli alunni delle classi seconde e terze della scuola secondaria di primo grado dell’istituto comprensivo Santa Chiara Enna.
Un lavoro corale, con musica, danza, recitazione e con testi elaborati in parte dagli stessi ragazzi, e con scelte di regia concordate da docenti e allievi: lo spettacolo ha ricevuto il plauso della dirigente scolastica Maria Concetta Messina, della direttrice dei servizi generali e amministrativi Sandra Spina, dei compagni di classe dei giovani artisti e dei loro familiari, tutti presenti a teatro.
A condurre il laboratorio per sei mesi sono stati i docenti Lina Caltagirone, Daniela Fornaia, Stefania Longo, Loredana Santuzzi, Alessandro Todaro, che nella messa in scena si sono avvalsi del supporto dei colleghi Salvo Borzillieri, Massimo Cantone, Bruno Ferraro, Davide Di Gregorio e Mariella Di Bilio.
La riflessione è partita dal tema scelto dall’istituto Santa Chiara per l’anno scolastico 2022/2023, la Costituzione. “I ragazzi hanno voluto concentrarsi sui diritti delle donne – hanno spiegato i docenti che hanno diretto il laboratorio – quelle stesse donne che in alcune parti del mondo sono ancora oggi private dei fondamentali diritti, annientate, sottomesse, invisibili agli occhi di tutti”.
Sulla scena, donne del presente, del passato e del futuro e di ogni latitudine della terra, unite per affermare con forza che “lotteranno, non resteranno impassibili, inerti e passive, poiché il loro fine è realizzare sogni e progetti, libere da giudizi e pregiudizi”.
A dialogare con le protagoniste, di volta in volta, coro maschile e coro femminile, a ricalcare lo stile del teatro greco classico. Tutte contemporanee, invece, le scelte musicali, con esecuzione live, che hanno spaziato dai Beatles a Fiorella Mannoia, Colibre.
Il risultato è un recital che fa il punto sui diritti delle donne nel 2023, ma anche il racconto di un gruppo di giovanissimi studenti cha hanno imparato a collaborare tra loro, muoversi con padronanza sullo spazio del palcoscenico, esprimersi attraverso la drammaturgia, la danza, la musica dal vivo. Magia del teatro che fiorisce nelle scuole.