Consorzio Autostrade Siciliane: nuovo direttivo, stesso atteggiamento
Ormai tre settimane fa, mercoledì 1° febbraio 2023, Federconsumatori Sicilia ha chiesto al Consorzio Autostrade Siciliane un incontro urgente per avviare un dialogo sulla sicurezza delle autostrade A18 Messina-Catania e A20 Messina-Palermo e, contestualmente, discu-tere anche della qualità del servizio offerto su entrambe le tratte.
Ad oggi, 22 febbraio 2023, non è arrivata alcuna risposta. Questo atteggiamento di chiu-sura e mancato dialogo non è una caratteristica esclusiva del nuovo direttivo del Cas, pre-sieduto dall’avvocato Filippo Nasca. Altre due richieste analoghe di Federconsumatori Sici-lia ai precedenti vertici dell’ente, datate aprile 2021, erano precedentemente cadute nel dimenticatoio degli uffici del consorzio.
“Avremmo gradito una risposta alla nostra lettera – commenta il presidente di Federcon-sumatori Sicilia, Alfio La Rosa – ma non l’abbiamo ricevuta. Il neo presidente Nasca si è insediato dicendo che per risolvere i problemi delle autostrade siciliane ci vorrà tempo. Noi siamo d’accordo, ma aggiungiamo anche che ci vorrà dialogo. Un dialogo – conclude La Rosa – che purtroppo ancora non c’è”.
Le ripetute richieste di confronto inviate da Federconsumatori al Consorzio Autostrade Si-ciliane derivano dal convincimento che solo il dialogo costante con le associazioni dei con-sumatori e degli utenti, i sindacati, le associazioni degli autotrasportatori e gli altri soggetti interessati possa aiutare il CAS nell’individuazione e nella risoluzione dei tanti problemi di cui soffre la rete autostradale siciliana.
Fino ad oggi il CAS ha lavorato prendendo decisioni in autonomia, dall’alto e senza con-frontarsi con nessuno, tranne che con l’autorità politica regionale. I risultati di questo me-todo sono sotto gli occhi di tutti, il nostro auspicio è che si cambi metodo.