Trattoristi dell’Esa: vertenza ancora in alto mare. Confermato lo stato di agitazione dei lavoratori
Palermo, 14 marzo- Ancora fumata nera per la vertenza dei trattoristi dell’Esa, in presidio davanti all’Ente da giorni per sollecitare le stabilizzazioni con il conseguente superamento dei contenziosi in atto. Un incontro all’Esa non ha sciolto infatti i problemi sul tappeto e i lavoratori interessati non hanno firmato i contratti individuali .“La proposta che ci è stata avanzata oggi – scrivono in una nota Tonino Russo (Flai Cgil), Adolfo Scotti (Fai Cisl) e Giiuseppe La Bua (Uila Uil)- è irricevibile. Mentre per gli impiegati si sono trovate le risposte , si pensa di penalizzare gli operai a tempo determinato, proponendo loro meno giornate dell’anno scorso. Una penalizzazione inaccettabile”. I sindacati hanno dunque confermato lo stato di agitazione dei lavoratori. Mercoledì ci sarà un altro incontro in commissione attività produttive alla ricerca di una soluzione positiva pere la vicenda”.