Questa è la sintesi del programma del 2 luglio ad Enna. Da anni ripeto in tutta la Sicilia che gli artisti non sono adatti a fare i Direttori Artistici innanzitutto perché non conoscono il mercato musicale italiano. A stento conoscono le loro nicchie e, mediamente, non capiscono nulla di ciò che piace al pubblico. Se va bene scelgono in base al proprio gusto ed alla propria sensibilità, quindi quasi sempre sbagliando, se va male tendono ad affidare ai loro amici gli incarichi in attesa che la cortesia venga ricambiata.
Quest’anno ad Enna abbiamo toccato il fondo! Mai visto un programma così scalcinato e privo di identità, un accozzaglia di artisti (alcuni addirittura sconosciuti!) assemblati per fare numero ed accomunati dal nulla! Ma mi chiedo soprattutto P E R C H E’?
E che nessuno dica che tutto è stato fatto in fretta perché ho le prove che il Mega Direttore Artistico sul programma ci ha lavorato almeno per 15 giorni. Chi come me si occupa di management dello spettacolo da oltre 35 anni, avendo a disposizione quel lasso di tempo, avrebbe sfornato almeno 20 possibili proposte MOLTO migliori di quella approvata dall’Amministrazione comunale. Per concludere questo primo commento sullo stato delle cose nella nostra città mi permetto di fare un po’ di ironia: continuo a ridere pensando al momento in cui questo progetto è stato sottoposto al Sindaco che, evidentemente, avrà esclamato BELLISSIMO APPROVATO! Io mi sarei vergognato persino a pensare di proporre un progetto del genere per il 2 luglio ad Enna. Un serio professionista nemmeno in occasione della Sagra della Salsiccia di una sperduta contrada della Sicilia avrebbe mai proposto uno spettacolo così decontestualizzato e assemblato senza alcun senso musicale, artistico e persino estetico!
Dichiarazione sui social di Marco Grimaldi