
L’ACCADEMIA PERGUSEA E LE TRADIZIONI ENNESI
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…E quindi uscimmo a riveder le stelle!
Così possiamo riassumere, scomodando il Sommo Poeta, il senso dell’evento organizzato dall’Accademia Pergusea, lo scorso 11 marzo, nel Ristorante Garden di Pergusa.
Come ha spiegato la Presidente, Maria Grazia Lo Iacona, a un parterre di numerosi soci e amici, a Enna, nei tempi che furono, si usava interrompere la penitenza a metà Quaresima, celebrando “U BALLU DA SERRAMONICA”. Interruzione, cui seguiva, immediatamente, la ripresa della penitenza con più rinnovato spirito.
Ebbene, esplorando nel profondo di un tempo lontano, l’Accademia ha voluto una tradizione di cui si è perduta traccia.
E lo ha fatto in piena sintonia con suoi nobili fini istituzionali, cioè: recuperare, promuovere e diffondere la cultura, la storia, l’arte e, per l’appunto, le tradizioni di Enna e del suo territorio.
Ad inizio serata ha avuto luogo l’ingresso di tre nuovi soci: Rosangela La Monica, affermata funzionaria del Ministero delle Finanze; Gaetano Mangione e Dante Lendaro, valenti funzionari di banca, ora in pensione.
Ritornando alla saga della Serramonica, la Presidente ha sottolineato che essa trova spunto in una immaginaria monaca che, a metà Quaresima, volle infrangere la penitenza, girando per le strade con uno scialle e improvvisando scherzi e facezie. Riscattò questa con un pesante supplizio e rimase integro l’intimo significato del suo comportamento: ricordare il ritorno della primavera e, quindi, il risveglio della natura.
Le donne presenti all’evento, in tono con la Serramonica, hanno indossato, tutte, uno scialle (n.d.r.).
La serata è proseguita con una simpatico scambio di battute, in stretto dialetto ennese, tra la Presidente Maria Grazia e l’Accademico Federico Emma. “Schermiglio Amoroso”, così lo volle chiamare il suo autore, l’indimenticabile Rocco Lombardo.
Il gruppo musicale “PePeNeRo”, con la sua notevole e coinvolgente caratura artistica, ha scandito il ritmo della serata.
“Lassù, qualcuno si sta compiacendo” – ha detto Maria Grazia, riferendosi allo storico Presidente, Nino Gagliano, e ai suoi più vicini e preziosi collaboratori, Rocco Lombardo ed Enrico Patrinicola –.
Un lungo e affettuoso applauso ha suggellato il toccante intervento.
La serata è continuata in una magica atmosfera di armonia, cortesia e amicizia.
Veramente gradevole e interessante si è rivelata l’iniziativa appena raccontata.
E allora: Chapeau all’Accademia Pergusea! Chapeau a Maria Grazia!
ENZO VICARI