Il carnevale a Villapriolo ha origini antiche, l’usanza più comune era quella di girare in maschera per tutto il paese. Intere allegre comitive in maschera, capeggiate da un accompagnatore chiamato “Vastuniri” che restava sempre a viso scoperto per farsi riconoscere. Giravano per tutto il paese chiedendo ospitalità e ristoro e se la compagnia era gradita venivano ammessi per un ballo o più. Nei tempi addietro non esistevano ancora le tv, il cinema, i computer e queste feste costituivano un’occasione per stare insieme. Si ballava alla luce di piccoli lumi a petrolio ed al suono di qualche strumento musicale (Fisarmonica,Mandolino o Violino). Si sistemavano le sedie lungo le pareti della stanza e la stanza era pronta per ospitare le persone che potevano ballare nei giri di Valzer, Mazurca, Tarantella e Tango. Per il Giovedì Grasso si usava riunirsi attorno a delle grandi tavolate per consumare tra balli e scherzi di ogni genere i dolci tipici Casatiddi e Sfingi. Era un modo come l’altro per passare in serenità e allegria un giorno di festa. Dagli anni ottanta, grazie alla volontà di giovani, nelle settimane che precedono il Carnevale, si impegnano nella realizzazione di carri allegorici e gruppi di maschere, per sfilare lungo le strade del paese e far rivivere tale festa. Quest’anno il carnevale a Villapriolo si festeggerà come ogni anno, sfilando per la vie del centro e i festeggiamenti proseguiranno fino a tarda serata con spettacoli musicali, intrattenimento e animazione in piazza Lafuria.
Visite: 367