
Una giornata per tenere alta l’attenzione sul fenomeno della violenza di genere. Donne maltrattate, abusate, discriminate, violentate, uccise. Sono troppe, in Italia e nel mondo. Il 25 novembre si accende un faro per ricordare quanta violenza venga esercitata ancora sull’universo femminile. Ieri e oggi, nei nostri centri e nel mondo. Anche l’Ips Federico II di Enna, guidato dalla DS, professoressa Sara Di Prima, ha voluto creare consapevolezza fra gli alunni e le alunne, durante una mattinata trascorsa a raccontare, spiegare, fornire dati, consigli, informazioni utili per affrontare il fenomeno. Orange the world è la denominazione del progetto portato avanti in scuole diverse per ordine e grado dal Soroptimist di Enna, con la presidente, l’ingegnere Tiziana Campisi e altre socie, con il capitano Francesco Mazzuoccolo, dell’Arma dei Carabinieri, con il coordinamento delle professoresse Paola Grancuore e Rosalba Russo. Le classi IV CIami con la prof. Siciliano e la IlI E, con la prof. Dell’Aera, hanno realizzato video e cartelloni e un’alunna della Prima classe, Francesca Ferraro, ha recitato la poesia A tutte le donne, di Alda Merini. Il settore moda, guidato dalla professoressa Placida Faraci , ha realizzato un abito di seta colore arancio dalle forme sinuose, simbolo di bellezza e vita, e spille dello stesso colore indossate dalle ospiti e dalle docenti. Il settore ricevimento, con la professoressa Agnese Patti , ha curato l’accoglienza in maniera impeccabile. Le colleghe mi avevano chiesto di preparare un monologo sul tema. Ho raccontato storie di donne dai diritti negati, dalle vite spezzate, ho immaginato un teatrino di marionette con tre personaggi, il Figliomaschio, IlPadremaschio, lamadrecheossequiailmaschio, e ho concluso dicendo che se non ci liberiamo del Patriarcato, non solo non finiranno i femminicidi, ma manderemo in malora il pianeta e tutto ciò che è fragile, bello e buono, che solo quando si instaurerà la Civiltà del Rispetto potremo farcela. Abbiamo concluso con un brunch fighissimo curato dai professori Dispinseri e Giordano. Grazie a tutto lo staff tecnico, Di Meglio e Mazzurco, grazie al vicepreside Moceri, ai ragazzi e alle ragazze, che non si sono persi una parola di quanto detto. Speciali!