DUE STORIE PARALLELE
Una l’ho vissuta la seconda la sto vivendo
Il primo settembre 1939 Hitler invase senza alcun preavviso la Polonia, occupando tutta la parte occidentale. All’iniziativa di Hitler rispose a distanza di giorni, esattamente il 17 settembre, la Russia che occupò tutta la parte orientale e gran parte della Francia, che a seguito di un accordo, rimase divisa in due parti per molti anni.
In quelle condizioni il nostro duce, valutando la possibilità di sedersi al tavolo del vincitore, il 10 giugno 1940 modificando la posizione di non belligeranza dell’Italia, dichiarò la guerra all’Inghilterra ed alla Francia, nella convinzione che la guerra sarebbe durata qualche mese.
La guerra durò esattamente circa sette anni.
Quella di oggi ha avuto lo stesso inizio con gli stessi motivi: Putin senza alcun preavviso sta invadendo l’Ucraina.
Si era parlato di una azione lampo da parte dei russi, ma gli sviluppi ed i programmi stanno dimostrando che non sarà così
Personalmente sorvolo sui due maggiori artefici Putin e Biden: il primo con la sua intenzione di rifare il cosiddetto impero sovietico, senza tener conto che di acqua ne è passata molto sotto i ponti, il secondo eletto come tutti i Presidenti americani, con il notevole contributo dei costruttori di armi, che sono stati sempre agevolati nelle vendite lontano dagli USA.
Guardando più in basso l’Europa con i suoi ventisette Stati, nonostante le formali assicurazioni di unità, dovrà discutere con ventisette popoli, che hanno interessi e resistenze diverse, che si aggraveranno con l’acuire di quelle sanzioni comminate alla Russia. indirettamente pagate dai popoli europei.
Purtroppo la prevenzione di alcuni, e la mediocrità di altri, allungherà, non si sa fino a quando, questa lunga e penosa stagione, specie per gli ucracheni, nella speranza che solo l’inizio possa essere simile a quello della seconda guerra mondiale.
angiolo alerci