
Cittadinanza, libertà costituzionali e comunità studentesca”: la risposta PD ai fatti al Majorana di Piazza Armerina
Nella giornata di ieri le forze di centro sinistra regionali accostate al PD si sono riunite presso l’Hotel Villa Romana, a Piazza Armerina. L’incontro è stato organizzato con un’unica intenzione: agire alla registrazione ed annotazione dei nomi avvenuta qualche giorno orsono durante un’assemblea di istituto, al Liceo Ettore Majorana di Piazza Armerina. Sul tema si sono spese fiumi di parole, ma la maggior concretezza è stata riscontrata ieri da parte delle forze di opposizione nazionale, le quali hanno espresso vicinanza ai giovanissimi ragazzi -tutti adolescenti peraltro.
Primo intervento (sono stati oltre una ventina) di ieri è stato quello dell’On. Stefania Marino: <>. Sempre l’On. Stefania Marino ha poi apostrofato questo Governo come “Di estrema destra” (affermazione questa accolta da scroscianti applausi), aggiungendo: <>. A preoccupare di più la Deputata, però, non è solo l’atteggiamento anticostituzionale assunto dalle Forze dell’Ordine, ma pure il silenzio assordante delle Istituzioni, colpevoli, anche, di non aver denunciato le violenze subite a Firenze. La Marino ha poi concluso: <>.
A preoccupare maggiormente gli studenti locali è stata l’assoluto silenzio dell’Amministrazione piazzese. Ma questo non scoraggia i cittadini, anzi, rende ancor più incandescente la lotta per le future amministrative; Mauro Di Carlo, unico Consigliere Comunale vestito PD a Piazza, nonché futuro candidato a sindaco per il Partito Democratico, ha commentato: <>. Poi, ha paragonato, citando il Costituente Piero Calamandrei, la libertà all’aria. Concludendo: <>.
Andrea Di Gangi, rappresentante di Istituto del Liceo Ettore Majorana, ha raccontato: <>. In videoconferenza (poiché a Roma per il primo impegno nazionale di Elly Schlein) il Segretario Regionale Anthony Barbagallo, il quale ha ribadito che tale “Iniziativa di significato” ha fatto “Scoppiare una scintilla a Piazza Armerina” e questa deve essere “Una battaglia che deve portare avanti il PD”.
Di Matteo Franco Russo