Usic Sicilia, a Palermo il primo centro antiviolenza di genere
La presentazione del progetto sperimentale, domani, in occasione del primo convengo del’Unione sindacale Carabinieri della Sicilia.
Palermo. Prevenire e contrastare la violenza sotto qualunque forma e senza alcuna distinzione. L’Unione sindacale Carabinieri della Sicilia, guidata dal segretario generale Attilio Garramone con la collaborazione del segretario regionale Gennaro Cipolletta, è pronta ad inaugurare il primo centro antiviolenza di genere, fornendo così a uomini e donne vittime di maltrattamenti un sostegno adeguato grazie alla preparazione e all’esperienza dei propri agenti. Palermo, insieme al Comune di Casteldaccia si candida così a città capofila del progetto e sarà la prima in tutta Italia. In collaborazione con l’Usic, l’amministrazione comunale coordinerà le azioni di informazione e prevenzione. Questo progetto sarà presentato venerdì 10 febbraio in occasione del primo convegno dell’Usic Sicilia: “Uniti si può vincere contro ogni tipo di violenza e indifferenza”. Per l’occasione sarà sottoscritto anche l’accordo. L’appuntamento è a partire dalle 9.30 presso l’istituto Padre Annibale di Francia in via Castellana 119 a Palermo. Saranno presenti Luisella Lionti, segretaria generale della Uil Sicilia, Roberto Lagalla e Rosalia Pennino, sindaco e assessora del Comune di Palermo, insieme a Giovanni Di Giacinto e Francesca Fricano, sindaco e assessora del Comune di Casteldaccia. E ancora la segretaria nazionale Usip, Rosaria Maira; il segretario provinciale Usif Palermo, Giuseppe Casesi; il segretario delegato della Uil Vigili del Fuoco, Giampiero Nuccio; l’avvocato Paola Mirto, coordinatrice del centro antiviolenza “Lia Pipitone”; Giuseppina Cicero del Foro di Palermo, Stefano Parolini amministratore delegato della cooperativa Socioculturale e Gennaro Cipolletta della segreteria regionale dell’Usic.