Fa segnare uno dei maggiori incrementi di crescita in percentuale dal 2019 e 2021 sul reddito pro capite. Ma in valore assoluto però rimane il più basso di tutte le provincie d’Italia. E la situazione economica nell’ennese secondo una analisi del Centro Studi dell’istituto Tagliacarne ed Unioncamere sulle stime 2021 del reddito disponibile delle famiglie consumatrici facendo la differenza del reddito pro capite prima e dopo l’emergenza Covid – 19. In Sicilia l’incremento medio nel 2021 rispetto al 2019 è stato del 2,7 per cento A Enna invece si è registrato il 9,3 per cento. Ma di contro però la provincia di Enna è quella che nel 2021 è la “meno ricca” con il reddito pro-capite più basso in assoluto e con una differenza di ben oltre 21 mila euro con la provincia di Milano che si trova in testa alla graduatoria. Complessivamente la capacità di spesa delle famiglie del Sud è del 25 per cento in meno della media nazionale. Rispetto al 2021 in provincia di Enna il reddito disponibile delle famiglie rispetto a prezzi correnti è stato del 6,3 per cento in più, rappresentando la migliore performance delle 9 province siciliane. Ma per la provincia di Enna però il gap da recuperare è ancora notevole visto che nel 2021 il reddito pro capite con soli 12392 euro ponendosi all’ultimo posto tra le 107 province italiane. Milano al primo posto con 33317. La media nazionale è di 19761. Facendo un calcolo su base 100 come media nazionale, Milano un coefficiente di 168 mentre Enna di 62,7. E paradossalmente ci si deve persino rallegrare visto che il dato in percentuale è uno di quelli che fa segnare uno dei maggiori incrementi di crescita. Infatti nel 2019 il reddito pro capite era di 11339. Quindi in questi 2 anni è cresciuto di quasi il 10 per cento. Ma ad ogni modo rimane sempre 7 mila euro meno dalla media nazionale, poco meno di 4 da quella regionale e distante “anni luce” ben 21 mila euro da quello della provincia di Milano. La provincia dove si è registrato un maggiore decremento è Prato del 5,9 per cento in meno passando da poco più di 22 mila a poco meno di 21 mila euro.
