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IL BILANCIO DEL PRESIDENTE GIORDANO: ”UN 2023 INCREDIBILE”
Intervista al numero 1 della Fitp in Sicilia: “Anno molto positivo per tutte le nostre discipline con la ciliegina sulla torta dello scudetto firmato dal Ct Vela Messina”
di Fitp Sicilia | 28 dicembre 2023
GIORGIO GIORDANO
Tempo di bilanci e come da prassi, quando il mese di dicembre sta per finire, il presidente della Fitp Sicilia Giorgio Giordano ne traccia uno a 360 gradi: dal tennis, al padel, al beach tennis fino all’ultima arrivata in casa Fitp ovvero il Pickleball che in Sicilia ha visto nelle scorse settimane la disputa di un master in quel di Siracusa. Gli abbiamo formulato una serie di domande alle quali ha così risposto.
Siamo a fine 2023 che voto assegnare alla stagione in generale?
“È stato un 2023 incredibile e molto positivo per le nostre discipline che hanno portato tanti successi sia a livello individuale che a squadre. Oltre allo storico scudetto del Ct Vela Messina, mi piace citare i secondi posti nella Coppa Belardinelli e nella Coppa delle regioni di Padel, senza tralasciare le tantissime vittorie ottenute dai nostri atleti in campo internazionale. La cosa positiva è che, oltre a questi brillanti risultati, c’è una crescita costante sia qualitativa che quantitativa del nostro movimento. Quest’anno c’è stata la bella novità del Pickleball, molto praticato in America, disciplina che stiamo cercando di promuovere e che sta riscuotendo molto successo”.
Anno storico grazie soprattutto allo scudetto del Ct Vela Messina degnamente celebrato lo scorso 17 dicembre a Enna. Festa delle racchette che ricorderemo anche per la bellissima video telefonata del presidente Angelo Binaghi. Presto lo vedremo in Sicilia? C’è una data per esposizione Coppa Davis?
“Lo scudetto del Ct Vela Messina è stata la ciliegina sulla torta del 2023, un successo indimenticabile per la nostra regione reso ancora più straordinario in virtù dei due doppi decisivi vinti da Fausto e Giorgio Tabacco. Abbiamo festeggiato lo scudetto a Enna durante la “Festa delle racchette siciliane” nel corso della quale il nostro presidente Angelo Binaghi ha annunciato che presto verrà in Sicilia insieme alla Coppa Davis che verrà esposta per qualche giorno in una location ancora da stabilire”.
Tutti gli appassionati siciliani vorrebbero sentirsi dire, e a quanto sembra sarà così, che nel 2024 ci sarà nuovamente un challenger.
“Il 2024 segnerà probabilmente il ritorno di un torneo Challenger in Sicilia dopo l’ultimo disputato a Caltanissetta nel 2018. Aspettiamo soltanto che l’Atp formalizzi la data per darne l’ufficialità; intanto molti circoli hanno in cantiere l’organizzazione di tornei Itf sia maschili che femminili. Sono molto contento che ci sia il ritorno all’organizzazione di questi tornei nella nostra regione perché rappresentano un tassello molto importante nel percorso di crescita dei giovani talenti locali che hanno così la possibilità di affacciarsi all’attività internazionale con serenità e senza dover affrontare grosse spese”.
Anno che si chiude con ben 9 siciliani tra i top 1000 Atp e 6 siciliane tra le top 1000 Wta.
“Il nostro movimento giovanile tennistico sta ottenendo risultati fantastici. Sono diversi i giovani ormai lanciati in campo internazionale con in testa il classe 2007 Federico Cinà, vincitore del Supertennis Awards nella categoria “miglior giovane del 2023” ed eletto atleta dell’anno alla Festa delle racchette siciliane. Federico quest’anno ha ottenuto una splendida semifinale agli Us open juniores e con la nazionale un secondo posto nella Davis Cup under 18. Gli atleti e le atlete da menzionare sono talmente tanti che non li nomino perché potrei dimenticarne qualcuno”.
Che dire del padel, anche quest’anno la Sicilia sugli scudi e con l’orgoglio di avere 7 atleti ai mondiali juniores. Il siracusano Abbate autentico fiore all’occhiello.
“Anche nel padel giovanile la Sicilia è sicuramente la prima regione d’Italia come movimento e anche come risultati. Avere 7 atleti convocati per i mondiali Juniores in Paraguay è stato motivo di orgoglio per l’ottimo lavoro che stiamo portando avanti. Aurora Buscaino, Tea Corso e Giorgia Di Paola hanno contribuito in maniera fondamentale alla storica conquista da parte della nazionale della medaglia di bronzo nel torneo femminile. Flavio Abbate è sicuramente il nostro fiore all’occhiello che ci sta regalando tante soddisfazioni e sono certo che ce ne regalerà tante altre nei prossimi anni”.
Tpra, tennis e padel, cosa ci possiamo aspettare in tema di novità?
“Negli ultimi anni il Tpra, sia nel tennis che nel padel, era diventato troppo agonistico, snaturando la sua autentica “mission” rivolta al mondo amatoriale e prontamente la federazione è intervenuta apportando delle sostanziali modifiche che nel 2024 riporteranno il tpra alla sua funzione originaria. Credo molto nel mondo amatoriale e anche in questo settore stiamo ottenendo strabilianti numeri che ci collocano ai vertici nazionali”.
Infine merita anche attenzione il beach tennis che a poco a poco cresce. Soddisfatto? Si può fare meglio nel 2024?
“Sicuramente nel Beach Tennis possiamo e dobbiamo fare di più in considerazione della quantità di spiagge esistenti nella nostra isola. In questi anni siamo cresciuti, abbiamo fatto un ottimo lavoro soprattutto nella promozione di questa disciplina e ora cercheremo di raccogliere quanto seminato”.