programmatico Pergusa.
Nei giorni scorsi il dibattito pubblico in città si è focalizzato, a più livelli, sul futuro della frazione di Pergusa, che
con i suoi molteplici interessi culturali, ambientali, sportivi, sanitari e di alta formazione rappresenta un microcosmo municipale, la cui gestione e sviluppo richiede da parte delle istituzioni preposte un’approfondita analisi. Purtroppo, questa approfondita analisi è mancata: si è deciso di procedere con approssimazione e agendo in emergenza senza un’idea di fondo, come dimostra la vicenda legata all’ente autodromo.
La scadenza della vita di quest’ente era nota al sindaco, legale rappresentante del Comune di Enna e membro dell’assemblea consortile dell’Ente Autodromo. Nonostante le sollecitazioni da parte del Consiglio Comunale e, più specificamente, delle forze di opposizione, il primo cittadino ha dapprima mostrato disinteresse politico, rimarcando di essere a fine mandato e di non avere una precisa idea sul futuro dell’Ente, ed infine è riuscito ad elaborare una proposta sonoramente bocciata dal Consiglio Comunale e anche dall’Assemblea consortile.
Un vero successo!
Per questo motivo, anche e soprattutto alla luce delle erronee informazioni veicolate a mezzo stampa dalle forze a sostegno dell’amministrazione, come forze politiche di opposizione presentiamo questo documento per proporre la nostra visione su Pergusa, abbandonando populismi e sterile propaganda.
Cominciamo chiarendo una volta per tutte qual è il motivo che ci ha spinto ad opporci ad una proroga lunga dell’esistenza dell’ente autodromo. Il consorzio, per come impostato e conosciuto negli ultimi anni, si è rivelato antieconomico e non al passo coi tempi. I cittadini devono sapere che l’ente autodromo è costato alla collettività nel suo complesso quasi un milione di euro solo lo scorso anno, tutti soldi pubblici pagati dai contribuenti di cui molti spesi in consulenze e incarichi. A dispetto di tali ingenti risorse, l’ente non è riuscito ad organizzare che poche manifestazioni sportive, tutte di modesto rilievo come dimostrano la poca presenza di pubblico e la quasi totale assenza di riscontri economici. Avevamo dato disponibilità ad una proroga semestrale, più che sufficiente per immaginare un nuovo ente più moderno ed efficiente ma il Sindaco ha comunque deciso di andare avanti proponendo un’inefficente e inutile proroga, prima triennale e poi annuale.
Adesso che l’ente non esiste più occorre formulare una nuova proposta per rilanciare (davvero, e non a parole e proclami) non solo l’autodromo ma tutta l’area pergusina. Noi faremo la nostra parte, a cominciare da oggi.
La prima questione da affrontare è la semplificazione e definizione di competenze che insistono sulla tutela, salvaguardia e gestione della Riserva Naturale Speciale di Pergusa, dell’area archeologica di Cozzo Matrice, dell’Autodromo con i locali annessi, dell’impiantistica sportiva e della struttura dell’ex Ciss. Negli anni non si è mai affrontato il tema del coordinamento e dell’unità di intenti dei diversi enti che insistono su Pergusa, una disarmonia che ha prodotto ritardi, inefficienze e assenza di programmazione politica. Per uno sviluppo armonico ed organico di Pergusa riteniamo necessario avere un ente, che tenga inevitabilmente conto della metamorfosi in atto e possa diventare erogatore di servizi alla diversificata platea di residenti del comprensorio e non solo. Intanto, è assolutamente imprescindibile avviare in tempi brevi un tavolo di confronto con gli ex enti consorziati, ossia Libero Consorzio Comunale ed ACI, per valutare quale veste istituzionale e servizi conferire al nuovo ente. A nostro avviso, ad esempio, la gestione di tutta l’impiantistica sportiva di Pergusa (vale a dire autodromo, campo di calcio, campi di tennis, piscine e camping) dovrebbe fare capo ad un unico ente.
Inoltre, non escludiamo a priori la possibilità di un coinvolgimento, non solo di altri enti pubblici che su Pergusa hanno specifiche competenze, ma anche di eventuali investitori privati, tramite l’individuazione di formule statutarie aperte che ne possano consentire la partecipazione, come avviene per decine di altri impianti in Italia e in Europa. A tal proposito, chiariamo che compartecipazione del privato non vuol dire “privatizzazione”, come erroneamente fatto intendere da qualcuno. È innegabile, infatti, alla luce dei risultati fallimentari già espressi, che la mission dell’autodromo va attualizzata, sfruttando al meglio le sue potenzialità senza limitarsi agli eventi motoristici ma cominciando ad immaginare che si possano organizzare anche attività convegnistiche, spettacoli, cinema e fiere. Infine, occorre aprire i cancelli dell’autodromo ad iniziative nel campo della ricerca, con il coinvolgimento del Dipartimento di ingegneria dell’Università Kore. Sempre restando in tema universitario non si può non tenere in considerazione il fatto che Pergusa, grazie agli investimenti messi in campo dall’Università Kore e del Fondo Proserpina, si trasformerà a breve in un polo universitario a tutti gli effetti con centinaia di studenti che stabilmente alloggeranno presso il villaggio Pergusa.
Insomma, proprio grazie alla messa in liquidazione di un ente vetusto e poco efficiente, oggi si apre una nuova stagione in cui l’obiettivo è il rilancio dell’intera area pergusea.
Nell’intento di sviluppare al meglio le idee contenute in questo documento, apriremo una fase di confronto serio coinvolgendo la cittadinanza e incontrando tutti coloro che vorranno contribuire a questo ambizioso progetto, e siamo certi che – nei tempi che avevamo indicato – offriremo nuovi strumenti in grado di gestire e valorizzare le risorse collettive localizzate nella nostra Pergusa.
Enna, 8 agosto 2024
I Consiglieri Comunali,
Trovato Giuseppe (Siamo Enna)
Torregrossa Serafino (Siamo Enna)
Cappa Salvatore (Partito Democratico)
Arena Tiziana (Partito Democratico)
Andolina Mirko (Partito Democratico)
Greco Marco (Partito Democratico)
Cardaci Dario (Nuova Cittadinanza)
Fazzi Stefania (Nuova D.C.)
Fazzi Gaetano (Nuova D.C.)
Lo Giudice Emilia (Enna Viva)
Baldi Michele (Gruppo misto – Moderati per Enna)
Macaluso Giusy (Gruppo misto – Moderati per Enna)
Gargaglione Paolo (Gruppo misto – Moderati per Enna)