IL COVID NON FERMA L’ARTE. 41 ARTISTI PER “VIRTUAL CONFINED”
Ideata dal noto critico d’arte Fortunato Orazio Signorello per la Giornata del contemporaneo che si svolgerà sabato 5 dicembre e promossa dall’Accademia Federiciana, l’iniziativa valorizzerà virtualmente – grazie a un progetto digitale, un video e all’utilizzo dei social – le opere di 41 validi artisti
CATANIA – Oltre alla crisi sanitaria mondiale, la pandemia sta avendo un grave impatto anche sull’arte e sulla cultura. Per riportare la giusta attenzione sul valore culturale e sociale dell’arte non arrendendosi ai cambiamenti causati dal covid-19 e ottemperando ai vari Dpcm governativi che hanno imposto anche la sospensione di mostre ed eventi, sabato 5 dicembre l’Accademia Federiciana di Catania proporrà – in occasione della XVI Giornata del contemporaneo promossa dall’Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani (AMACI) con il sostegno di Direzione Generale Creatività Contemporanea del MiBACT (Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo) e in collaborazione con Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale – “Virtual confined art”, che metterà in rilievo virtualmente – grazie a un progetto digitale, a un video e ai social media – le opere di 41 validi artisti contemporanei.
Ideata dal noto critico d’arte Fortunato Orazio Signorello con l’obbiettivo precipuo di valorizzare – grazie a opere di artisti noti ed emergenti – le potenzialità insite nei linguaggi artistici degli ultimi 15-20 anni nell’arte contemporanea italiana, il 5 dicembre “Virtual confined art” metterà a confronto virtualmente – grazie a una varietà di tecniche e di stili – linguaggi espressivi sia tradizionali che innovativi; identificando così le diverse caratteristiche di ciascuno artista. Mettendo in rilevo la metodologia esecutiva di ciascun artista, Signorello per questa iniziativa ha concentrato la sua attenzione sulla pittura, la grafica, la fotografia, l’arte digitale e la pitto-scultura. Patrocinata dalla casa editrice Kritios Edizioni, “Virtual confined art” proporrà opere – riferibili all’iperrealismo, all’espressionismo, alla pop art, al surrealismo, al realismo, all’astrattismo e all’informale – di Salvatrice Alberghina, Marlena Justyna Banbura, Gaetana Barbagallo, Serena Capizzello, Eleonora Catania, Emanuela Coniglione, Alberto Correnti, Rosaria Dattero (Roda), Anna Di Mauro, Nelly D’Urso, Giuseppe Ferrato, Angela Giglio, Nicolò Grasso, Domenico Guzzetta, Pinella Insabella, Giovanna Isaia, Anna Maria La Torre, Francesco Lotti, Eliana Manitta, Giuseppina Martinez, Salvatore Milazzo, Ciro Mozzillo, Riccardo Musumeci, Salvatore Musumeci, Giovanni Pinzone, Francesca Privitera, Gaetano Puleo, Vittorio Ribaudo, Melita Ricceri, Elio Ruffo, Connie Sciacca, Davide Scuderi, Antonella Serratore, Daniela Serratore, Fortunato Orazio Signorello, Giuseppe Spinoso (Jos), Rosa Maria Taffaro, Emma Traina Ghirardini, Pietro Alessandro Trovato, Luisa Turinese e di Angela Maria Viscuso.
L’Accademia Federiciana – che ha dovuto posticipare tutti gli eventi programmati per il 9° Festival siciliano della Cultura che fino al 28 dicembre avrebbe proposto al Museo Emilio Greco, nella Palazzina Minio e in altre sedi catanesi mostre d’arte, presentazioni di libri, reading di poesia, tributi a personaggi siciliani scomparsi, proiezioni fotografiche e altri eventi gratuiti – è tra le oltre 500 realtà nazionali e internazionali (musei, fondazioni, associazioni culturali, gallerie d’arte…) aderenti alla XVI la Giornata del contemporaneo, che proporrà un’edizione ibrida online e offline e una grande campagna di comunicazione che verrà lanciata con l’hashtag #giornatadelcontemporaneo.