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Il fenomeno del terrorismo, tanto lontano dai nostri pensieri ma tanto vicino e quindi a forte rischio per il nostro territorio in particolare la Sicilia. Se ne parlerà in un incontro formativo dal titolo “Dalla radicalizzazione eversiva alla prevenzione” che si terrà per tutta la giornata del 10 maggio all’hotel Federico II di Enna organizzato dalla sezione Sicilia dell’Ipa (International Police Association) in collaborazione con l’università di Bari. L’evento è patrocinato dall’Associazione Nazionale Funzionari di Polizia, Associazione Nazionale Ufficiali delle Forze Armate, Sindacato Autonomo di Polizia SAP e dal Sindacato di Polizia SIAP. L’I.P.A. (International Police Association), nel contesto internazionale, è un organo del Consiglio Economico e Sociale d’Europa, dell’ONU e dell’O.A.S. . Recentemente gli è stato conferito lo status di “International NGO maintaining operational relations within the UNESCO. E’ un Organismo apolitico, presente in ben 65 Stati sparsi in sei continenti. Conta nel mondo, oltre 372.000 aderenti, di cui circa 13.300 solo in Italia. Una organizzazione quindi che mira a fare rete sul territorio tra tutte le forze di polizia forze armate e ricercatori ed analisti del fenomeno in modo da consentire un migliore intervento ottimizzando, risorse umane e scambiando informazioni. Di assoluto livello il parterre delle personalità che interverranno Dalla docente universitaria Laura Martinucci coordinatrice del master Terrorismo all’università di Bari che affronterà il tema della radicalizzazione, dottor Stefano Piazza che illusterà una panoramica geopolitica sul terrorismo, al magistrato Giovan Battista Tona che discuterà sul contrasto patrimoniale alle organizzazioni criminali, con particolare riferimento al terrorismo alla dottoressa Maria Ludovica Scacco, primo dirigente della Polizia di Stato, che parlerà di prevensione e contrasto al terrorismo. Al termine della giornata la consegna degli attestati.