L’assetto amministrativo (consiglio – giunta) completato nelle ultime ore e’ frutto di un lavoro d’assieme dell’intera coalizione di governo e dei partiti che la sostengono e mira a completare le grandi riforme ancora in itinere ed a programmare un nuovo percorso politico amministrativo per il prossimo quinquennio senza preclusioni per chi vorrà impegnarsi in un’azione di ulteriore miglioramento della nostra Città.
La visione che ha ispirato il Governo Municipale di cui Maurizio Dipietro è stato sintesi autorevole è frutto di un grande lavoro di squadrai durato 9 lunghi anni e con il sostegno delle forze politiche di maggioranza. Abbiamo ereditato una città colma di rifiuti, governata nel decennio precedente dal Partito Democratico campione di clientelismo realizzato con l’ato rifiuti, disastroso nella gestione e fallito sotto il peso di centinaia di milioni di euro di debiti e con l’ato idrico che ad una gestione inadeguata ha saputo coniugare una tra le tariffe più alte d’Italia.
In risposta a quella sciagurata stagione l’amministrazione Dipietro ha realizzato la municipalizzata Eco Enna Servizi che oggi si distingue nell’intero territorio regionale, grazie all’impegno di chi ci lavora, per competenza ed efficacia.
Da una città sporca, ad uno dei municipi piu puliti della Sicilia e con una raccolta differenziata record rispetto al misero 3 per cento dei governi del pd.
E’ stata implementata e migliorata la burocrazia comunale anche attraverso la stabilizzazione dei precari e l’avvio del percorso per renderli full time, che, sotto la guida di tutti gli amministratori che si sono succeduti, hanno consentito il “miracolo” dell’enorme mole di finanziamenti acquisiti in questi anni. Sono in itinere i lavori di riqualificazione del Castello di Lombardia e del Palazzo delle Benedettine, in stato di abbandono da decenni, e tante opere pubbliche di grande interesse collettivo . La vocazione culturale di Enna e’ stata valorizzata anche attraverso
la vera e propria fondazione di Tre Musei civici per il tramite di altrettante risorse comunitarie e di bilancio, come il Museo del Mito, il Museo delle Confraternite, lo Spazio Civico presso il Palazzo Chiaramonte.
L’impiantistica sportiva, dopo decenni di trascuratezza, è stata interamente rivista con la riqualificazione di quasi tutti gli impianti comunali. cosi come tutte le palestre scolastiche. E poi senza pretesa di completezza: le attività rivolte al sociale arricchite dalla collaborazione con Enti del Terzo Settore cosi come la capacità di introitare risorse economiche come nel caso della Fondazione Terzo Pilastro che hafatto donazioni per realizzare l’illuminazione artistica alla Torre di Federico cosi come per il nuovo e già pronto Centro Donne Antiviolenza; la riqualificazione urbanistica di Enna Bassa con la creazione di diverse rotonde e la riqualificazione di aree della città che si trovavano nell’abbandono piu’ totale (zona del Mcdonald, Piazza di Via Toscana, area delle cd. Tre Stelle, piazza Duomo, piazza Mazzini ecc… ecc…); il decoro ritrovato del verde urbano e di talune fontane restaurate grazie al generoso contributo di privati; gli interventi sulla mobilità urbana quali la realizzazione del parcheggio pisciotto, con la realizzazione del Bus Navetta che collega quell’area al centro storico, il Bike sharing ed il Car sharing; gli investimenti sulla cultura, tra i tanti, le numerose prestigiose stagioni teatrali, il ritorno al Castello di Lombardia dopo 30 anni degli stessi grandi eventi, il potenziamento delle manifestazioni culturali della Festa del Libro, i festival organizzati nei piu’ importanti siti culturali della città e, su tutti, il ripristino del concorso internazionale Francesco Paolo Neglia che è tornato, dopo più di un ventennio, a portare alto il nome di Enna nel mondo della musica. E dulcis in fundo, lo storico accordo con l’Universita Kore che favorirà la realizzazione di un campus universitario di grande prestigio e che porterà nella parte alta della città uno o più corsi di laurea rispondendo ad una domanda ormai diffusa da anni. E tanto tanto altro che per ragioni di spazio non può qui essere ricordato. Insieme abbiamo realizzato tutto ciò e insieme porteremo a compimento il lavoro per chiudere al meglio una esperienza, quella dei Governi Dipietro che resta nella storia della nostra comunità,guardando al futuro con ottimismo e con la consapevolezza che si può continuare un cammino comune che ci ha visti assoluti protagonisti della vita cittadina nell’ultimo decennio, senza padrini o padroni ma al servizio della collettività rappresentata.
Francesco Comito
Biagio Scillia
Nico De Luca
Gaetana Palermo
Giancarlo Vasco
Peppe La Porta
Rosalinda Campanile
Rosario Vasapollo
Mirko Milano
Giuseppina Firrantello
Massimo Rizza
Roberto Mistretta
Dante Ferrari
Naomi Fiammetta
Maria Nicosia
Paolo Gloria
Gaetano Catalano
Francesco Di Venti
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