Spettanze arretrate ai lavoratori dell’Oasi di Troina: raggiunto un accordo
Va verso una soluzione la vertenza dei lavoratori dell’ “Oasi” di Troina, da mesi in attesa del pagamento delle spettanze arretrate.
In forza di un accordo raggiunto tra i sindacati Cisl Fp, Fp Cgil, Sinafo, Aupi, Anaao Assomed e la direzione della struttura sanitaria, infatti, quest’ultima si impegna a versare il 50% della tredicesima entro il mese di febbraio. Restante parte della tredicesima mensilità verrà poi pagata contestualmente alla mensilità di marzo 2023, e il 50% del pregresso entro aprile 2023. Entro maggio 2023 i lavoratori riceveranno – secondo gli accordi – il saldo degli arretrati.
Un impegno che viene oggi accolto con soddisfazione dal segretario generale della Cisl FP per le province di Agrigento, Caltanissetta ed Enna Salvatore Parello e dal segretario aziendale Maurizio Sturnio e che arriva ad un giorno di distanza dal tavolo di raffreddamento convocato dal prefetto di Enna, che è stato adesso revocato insieme allo stato di agitazione.
“Certamente è un momento importante – dicono Parello e Sturnio – che soprattutto trasmette tranquillità ai lavoratori dopo mesi molto complessi. Accogliamo positivamente questa disponibilità, anche se resteremo ovviamente vigili affinché gli accordi vengano rispettati nella loro interezza e una struttura di eccellenza come l’Oasi possa superare pienamente questa fase complessa. E’ un risultato che sentiamo nostro perché raggiunto con il ‘metodo Cisl’, basato sul confronto costruttivo tra le parti al fine di dare risposte ai lavoratori e ai cittadini”.