Hanno iniziato per sostenere la Sagra della Salsiccia e adesso, invece, ne hanno fatto un modo per
fare conoscere il territorio che sta riscuotendo successo nella promozione del turismo. Così la Pro
Loco di Calascibetta inonda i social con una promozione giovane e che racconta il territorio.
Tantissimi i “like”raccolti dai giovani soci e volontari del servizio civile che raccontano il territorio e
mostrano monumenti e luoghi da non perdere nel piccolo ma vivace centro dell’ennese . L’idea di
utilizzare i canali social per la promozione del territorio di Calascibetta è nata dall’esigenza di
rispondere ad uno dei requisiti del bando di “Sagra di qualità”, un’iniziativa promossa dall’Unpli ,
Unione Nazionale Pro Loco d’Italia, per promuovere le sagre che valorizzano il territorio, i suoi
prodotti tipici e le tradizioni.
La Sagra della Salsiccia, che quest’anno giunge alla 52esima edizione (organizzata per il 31 agosto, 1 e 2
Settembre) e conosciuta dai più come la Sagra di Buonriposo, ha ricevuto il marchio
di sagra di qualità durante una cerimonia che si è svolta presso il Senato della Repubblica l’11
marzo 2024. Tra le tante attività che hanno consentito alla Pro Loco di raggiungere questo
riconoscimento, un rilievo particolare è stato assunto da brevi filmati sulle fasi salienti dei momenti
“imperdibili” della festa di Buonriposo.
Dato il successo che i filmati hanno riscosso, soprattutto tra i più giovani che del resto sono gli
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utilizzatori principali dei social media, alla Pro Loco di Calascibetta hanno pensato di continuare con
questo format per valorizzare il territorio stesso e i principali monumenti e siti d’interesse. La
scaletta dei video ha, infatti, come primo protagonista proprio la Pro Loco, associazione da sempre
in prima linea nella promozione del territorio, con il suo Info – Point presenziato da volontari pronti
a fornire tutto il materiale utile alla visita della città. E così sui social media questi giovani volontari
mostrano i siti oggetto di interesse di Calascibetta come le grotte di via Carcere, la chiesa Madre (fu
Regia Cappella Palatina), piazza san Pietro con il suo “Poggio del Conte Ruggero d’Altavilla” e il
Villaggio Bizantino di Vallone Canalotto.
L’obiettivo di queste brevi “pillole” è quello di suscitare un maggiore livello di curiosità tale da
spingere chi visualizza i video a organizzare la sua giornata a Calascibetta. Tutti i filmati sono
realizzati dalle ragazze che svolgono il Servizio Civile, Anna Maria Ferraro, Giuseppina Librizzi e
Giulia Sciotto e dai giovani soci volontari tra cui Bruno Roberta, Nives Colianni, Matteo Coppola,
Claudio Longitano, Sara Savarino, Antonino Serpotta e molti altri
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