A SALAPARUTA (TP)- VINI VACCARO, UNA STORIA FONDATA SUL VALORE DELLA FAMIGLIA
A Salaparuta Vini Vaccaro uguale Valore Famiglia. Fondata negli anni Settanta da Giacomo Vaccaro e sua moglie Caterina con l’acquisto di un piccolo podere a Salaparuta, in un’area nella Sicilia sudoccidentale devastata dal terremoto del 1968, oggi l’azienda si estende per 90 ettari tra le suggestive colline della Valle del Belìce, attraversata dal fiume omonimo che lambisce le province di Palermo, Agrigento e Trapani. L’azienda Vini Vaccaro, con le sue circa 800 mila bottiglie prodotte in una filiera corta, dai vigneti alla tavola, grazie ad una catena d’imbottigliamento all’avanguardia ed automatizzata in grado di soddisfare le richieste dei clienti dell’Ho. Re. Ca. distribuiti in diversi Paesi europei,ed anche in Cina, Giappone, Kazakistan,
nell’ Asia centrale, è il volto della Sicilia che non ti aspetti. Ha nella valorizzazione delle sue radici, la linfa per tracciare nuove prospettive.In bio dal 2000, si coltivano internazionali ed autoctoni. Il Catarratto è il vitigno principe che, usato anche in blend, è il biglietto da visita di Vini Vaccaro. Cinque le linee d’imbottigliamento, Luna, Terrabedda, Top Line, Esclamativo, Grappoli, e tra i premi ed i riconoscimenti, da menzionare la Medaglia D’Oro al Concorso Mondiale di Bruxelles 2019, per il “Sofè 2017”, 100% Nero D’Avola. Un’azienda dinamica che con la linea Esclamativo, un bianco frizzate e un rosso da uve leggermente appassite, con un packaging trend che utilizza in etichetta,i meme, strizza l’occhio ad un pubblico giovane. L’impegno per la sua amata terra, lo spirito imprenditoriale e la visione lungimirante di Giacomo Vaccaro diviene interesse a beneficio di tutta la comunità, impegnandosi in prima persona nella fondazione del Consorzio di tutela dei vini Doc Salaparuta nel 2004, in quanto la viticoltura è la chiave di volta per la rinascita di un territorio a lungo dimenticato. Giacomo Vaccaro guida l’azienda che porta il suo nome insieme ai suoi figli Laura, Carmelo (enologo) e Catia (responsabile commerciale), e al nipote Luigi (responsabile marketing), che rappresenta oggi la terza generazione dell’azienda.
LA NUOVA BOTTAIA, IL FIORE ALL’OCCHIELLO DELL’AZIENDA VINI VACCARO.
AL VIA L’ENOTURISMO
La nuova bottaia della Vini Vaccaro, da poco rimodernata e di recente inaugurazione, rappresenta il punto di partenza per una nuova sfida: accogliere gli enoturisti e farli sentire a casa.
Un ambiente moderno e semplice, dove le vere protagoniste sono le botti disposte lungo il perimetro del salotto come ad avvolgere in un caloroso abbraccio gli ospiti.
SCHEDA TECNICA
Con una capienza totale di 21.500 lt, di cui 35 I tonneau (500 lt) di rovere francese, 2 botti grandi da 2000 lt di rovere francese e sloveno.E’ nei tonneau che affinano I vini della TOP LINE: Eycos DOC SALAPARUTA, blend di Catarratto-Chardonnay e il Timè DOC SALAPARUTA, Grillo in purezza, entrambi affinano per circa 4/6 mesi. Il Zoe DOC SALAPARUTA, blend di Nero D’Avola e Merlot per circa 12 mesi.
Nelle due botti grandi, il Nero D’Avola che viene riservato per il Sofè DOC SALAPARUTA, che affina per circa 14 mesi e il Nero D’Avola Riserva Doc Salaparuta che affina invece per almeno 24 mesi destinato all’edizione limitata di “Giacomo”, il primo tassello della collezione di famiglia, in cui c’è il profondo legame tra le diverse generazioni. E’ nato infatti dalla volontà di Carmelo Vaccaro che, in occasione della nascita del figlio Giacomo, ha voluto esprimere in questa Riserva Doc Salaparuta, l’amore di un figlio verso il padre e di un padre verso il proprio figlio. “ A te Giacomo che mi hai dato la vita e a te Giacomo a cui la vita l’ho data” si legge nella retro etichetta
La nuova bottaia vuole essere un luogo magico dove condividere piacevoli sensazioni e far sentire gli ospiti parte della famiglia. Al centro della bottaia sono presenti due lunghi tavoli in legno che consentono di accogliere e guidare nei tasting ben 35 persone con posto a sedere.La capienza massima della bottaia è di circa 150 persone.
E qui è possibile fare un viaggio a ritroso nel tempo dalle prime etichette “custodite” fino ai nostri giorni.
Per ulteriori dettagli, è possibile consultare il sitoweb, la pagina Facebook o Instagram.
Indicazioni stradali
Dalla Palermo-Sciacca: imboccare lo svincolo Poggioreale/Salaparuta, oltrepassare i due paesi e proseguire in direzione Partanna. A 2 km circa da Salaparuta, troverete l’azienda sulla vostra destra.
Dalla Palermo-Mazara del Vallo: 1. imboccare lo svincolo Gallitello, proseguire per la Palermo-Sciacca, svincolo Poggioreale/Salaparuta, oltrepassare i due paesi e proseguire in direzione Partanna. A 2 km circa da Salaparuta, troverete l’azienda sulla vostra destra. 2. imboccare lo svincolo Santa Ninfa, direzione Partanna, proseguire per Salaparuta. Km 10 l’azienda si trova alla vostra sinistra.