ZŌ CENTRO CULTURE CONTEMPORANEE – CATANIA
Da Zō “Zolfo + Salicornia” di Lacinskij
quell’anima elettronica che unisce Ucraina e Sicilia
Il 9 maggio Zo Centro culture contemporanee di Catania ospita ospita la performance live del musicista e compositore catanese alias di Giuseppe Schillaci il quale presenterà dal vivo l’ultimo album edito “Zōlfo+Salicornia”, sei tracce concepite grazie a Cantieri In Movimento 2021-2022, progetto di Zo di Industrial Heritage Soundscape per la valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale legato all’archeologia industriale
Catania, Zō Centro culture contemporanee, 9 maggio 2023, h. 21, € 5
www.zoculture.it
Martedì 9 maggio, alle ore 21, Zo Centro culture contemporanee di Catania ospita la perfor-mance live del musicista e compositore catanese Lacinskij alias di Giuseppe Schillaci il quale presenterà dal vivo l’ultimo album edito “Zōlfo+Salicornia”. Schillaci, fondatore delle etichette Doremillaro [sb]Recs e Sulfur Records, è stato coinvolto come musicista in innumerevoli collabo-razioni con artisti della scena italiana ed ha all’attivo centinaia di concerti tra Italia ed estero. Sei le tracce di “Zōlfo+Salicornia” concepite grazie a Cantieri In Movimento 2021-2022, progetto di Zo di Industrial Heritage Soundscape per la valorizzazione del patrimonio materiale e immate-riale legato all’archeologia industriale, con la direzione artistica di Teho Teardo.
Composte tra Catania e Dresda, queste sei composizioni erano originariamente pensate per l’in-stallazione di sound & video art, atto finale, nello scorso mese di settembre, del progetto Cantieri In Movimento, poi trasformate e rielaborate da Lacinskij per il suo disco “Zōlfo+Salicornia”.
Tre di esse fanno parte di “Zōlfo” e sono state realizzate per il principale gruppo artistico in cui è stato coinvolto il compositore ed inerente l’ex raffineria di zolfo su cui è nato a Catania Zo Centro culture contemporanee. Questa prima parte dell’album è suddivisa in tre movimenti – “passato, presente e futuro” – e racconta la storia di un luogo che è cambiato insieme al mutare del tessuto socio-economico di Catania, la città in cui sorge appunto Zo, che racchiude tutto il caos tipico di una grande città situata nel sud Italia. La suite è incentrata su questo mutare del luogo: prima raf-fineria di zolfo, poi palestra oggi centro culturale.
I successivi due brani sono stati composti per un altro gruppo artistico coinvolto in Cantieri in Movimento la cui installazione interattiva è stata chiamata “Salicornia”. La salicornia è una pian-ta che cresce sia nella parte orientale dell’Ucraina, precisamente nella città di Soledar, ed anche in Sicilia. Mentre la maggior parte delle piante non sopravviverebbe mai a quantità estreme di sali nel terreno, la salicornia li utilizza per crescere e svilupparsi, dimostrando come avvicinarsi alle cose da una prospettiva diversa può cambiare completamente la direzione e l’esito delle proprie azioni.
Lacinskij ha lavorato su contributi di sound field recording fornite dai membri di questa installa-zione, registrazioni sul campo che raccontano le conseguenze degli eventi distruttivi in Ucraina che vengono dissolte in pezzi per cristallizzare la nuova forma di vita audiovisiva digitale, ab-bracciando così la filosofia della pianta di salicornia sia fisicamente che metaforicamente.
A chiudere l’album un’altra composizione, originariamente concepita per il progetto ma non in-clusa infine nell’installazione multimediale, e poi sviluppata in collaborazione con altri musicisti (Andrea Sciacca e Gianmarco Castro) conosciuti dall’artista Lacinskij durante lo sviluppo del progetto tra Dresda e Catania. Lacinskij ha suonato synth, piano, basso elettrico e campionamenti elaborando e manipolando tutti i suoni per stravolgerli e trasformarli in qualcos’altro. L’album è stato realizzato utilizzando tutto quello che il compositore aveva a disposizione: un campionatore akai, app di musica digitali su iPad, suoni registrati con lo smartphone, chitarra e basso elettrico, field recordings, samples. Il tutto poi è stato inserito e rielaborato su Logic Pro x.
Diversi gli ospiti e amici musicisti che interverranno durante il live, tra cui Mario Lo Faro dei Clustersun, e Antonio Calandra di Psychocean e Club Rivera. I visual saranno curati da Mirko Raslov, anche lui tra i partecipanti al progetto Cantieri In Movimento, e vedranno una versione rielaborata dei Visual concepiti per l’installazione originaria. Selezioni musicali pre e post live curate da Anf&Pul.