Anche a Enna arriva il Blind Tennis ovvero il Tennis rivolto ai ciechi. Domani sabato 14 maggio si terrà una attività dimostrativa al palazzetto dello sport di Enna bassa con la presenza dei tecnici federali della Federazione Italiana Sport Paralimpico per Ipovedenti e Ciechi. A promuovere questa disciplina sul territorio ennese il Gruppo sportivo Fucà.
Il Blind Tennis è nato nel 1984 grazie a uno studente non vedente giapponese, Miyoshi Takei, che desiderava giocare a tennis con i suoi amici normodotati.
La sua invenzione consistette in una speciale palla di spugna con all’interno dei campanellini che permettevano di individuarne la posizione quando veniva colpita e rotolava rendendo in questo modo accessibile il tennis anche ai disabili visivi. Questo sport è poi sbarcato in Italia nel 2013 in Friuli Venezia Giulia grazie a Eduardo Silva, un maestro di tennis argentino che ha iniziato poi a farlo conoscere in diverse regioni attraverso corsi, lezioni, incontri e simposi.
Le regole sono essenzialmente quelle del tennis per normodotati eccezion fatta per le racchette più corte, i campi più piccoli con le righe costituite da corde ricoperte di nastro adesivo, un maggior numero di rimbalzi consentiti e la convenzione che i giocatori dicano “Ready?” e “Yes” prima di iniziare a giocare.