SALUTE MENTALE
CURE PIÙ ACCESSIBILI PER SUPERARE GLI STEREOTIPI
Si è svolta a Catania in Piazza Università la Giornata Mondiale della Salute mentale, promossa dalla World Federation of Mental Health e supportata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità organizzata dal Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Catania.
La Salute Mentale anche quest’anno è scesa in piazza al servizio della cittadinanza, al fine di evidenziare l’esistenza di capacità, competenze ed opportunità per prevenire e/o affrontare vissuti di sofferenza generati sempre più da situazioni di svantaggio di qualsiasi tipo e di raccontarsi, anche nell’anonimato, attraverso diversi infopoint presenti negli spazi dedicati della manifestazione.
La manifestazione inoltre ha avuto lo scopo di informare e sensibilizzare sui temi della Salute Mentale e rendere visibili ed accessibili: un happening di positività, vicinanza e speranza per tutte quelle forme di fragilità che necessitano di evidenza ed aiuto, nonché un’opportunità, per la città di Catania, di offrire spazio a tutti quei vissuti di sofferenza, troppo spesso celati dalla paura o dalla vergogna.
Il Comitato Consultivo Aziendale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Catania con il suo vice presidente Vito Litrico, ha voluto fare sentire la sua voce sempre a supporto di tutte quelle azioni volte ad alleviare il forte disagio sociale e psicologico degli Utenti sempre più ingravescente nella nostra Comunità, in cui troppe volte i Cittadini sono soli ed incapaci a gestirlo.
Il Direttore del Dipartimento Salute Mentale Dott. Carmelo Florio, entusiasta per l’ottima riuscita dell’evento, ha ringraziato per il sostegno e l’appoggio sempre ricevuto dal Comitato Consultivo Aziendale e di tutti i suoi componenti nei vari settori che si interfacciano con la Salute Mentale ed ancora una volta ha ribadito che “Una buona salute mentale è vitale per la nostra salute e il nostro benessere generale”.
La giornata che ha previsto momenti di intrattenimento artistici e di esperienze laboratoristiche sia nell’arco della mattinata che nel corso del pomeriggio, curati dal Servizio di psichiatria Transculturale, dalla REMS di Caltagirone e dal Centro Diurno in collaborazione con il CUS Catania. Enrico Guarneri ha contribuito come testimonial alla realizzazione della giornata.