
Sino ad oggi pomeriggio saremo ancora soggetti a fenomeni di instabilità sparsa nelle nostre aree interne. Dopo l’ennesimo fine settimana di stampo autunnale, con un accumulo medio di 40-55 millimetri nelle diverse aree della provincia, stiamo sperimentando una fase meno perturbata ma comunque sempre piovosa e con temperature di 3-4 gradi inferiori alle medie del periodo. Domani, invece, avremo una giornata sicuramente stabile e con poche nubi, senza precipitazioni da segnalare.
Si sta parlando tanto, in questi giorni così particolari, di cambiamento climatico, con un’onda di negazionismo sempre più spregiudicata. Chi ci segue sa che non abbiamo mai enfatizzato gli eventi di cui abbiamo parlato anzi, abbiamo più volte ribadito che, al contrario della prevista diminuzione delle precipitazioni e della neve al sud sul medio termine, stiamo invece vivendo alcuni decenni regolarmente piovosi e nevosi. Ma questi sono aspetti microclimatici, oggettivamente imponderabili. Non si può utilizzarli strumentalmente per negare una crisi climatica che a livello globale è inconfutabile. Inoltre, ribadiamo che cambiamento climatico significa aumento dei fenomeni estremi e prolungati, non certo semplice riscaldamento: e mi pare che di fenomeni estremi non ne manchino neanche da noi. Abbiamo per caso già dimenticato la lunghissima e caldissima estate del 2021, del tutto inedita nel nostro contesto mediterraneo?
Tornando alle previsioni, per il fine settimana si prevede un ritorno dell’instabilità, ma in misura ancora da chiarire. Ne riparleremo.
Al prossimo aggiornamento.
Luca Alerci
Associazione MeteoPalermo ONLUS