Precari Covid: domani la manifestazione regionale indetta da Cgil e Uil. I sindacati chiedono un tempi stretti per ricognizioni e bandi e la proroga dei contratti fino ai concorsi
Palermo, 13 marzo- Domani Cgil e Uil saranno in piazza con i precari Covid della sanità. Il concentramento sarà in piazza Indipendenza alle 14 e da qui partirà il corteo verso piazza Parlamento.I contratti a chi ha lavorato nel comparto sanità con qualunque funzione sono scaduti a dicembre, due mesi di proroga dovevano servire per una ricognizione dei vuoti e delle esigenze di organico ma “ancora – denunciano i segretari generali di Cgil e Uil Alfio Mannino e Luisella Lionti- non si è visto nulla. La sanità siciliana così rischia di andare a rotoli- sottolineano- e lavoratrici e lavoratori che hanno lavorato in un periodo particolarmente difficile di restare per chi sa quanto senza risposte. Oggi il governo torna sulle ricognizioni di cui si parla da mesi- rilevano Mannino e Lionti- quando negli atti delle aziende sanitarie sono chiari i vuoti d’organico. Noi chiediamo un percorso chiaro e dai tempi prestabiliti e stretti, nel rispetto della normativa e della Costituzione, affinché non si determinino ancora danni per la sanità, ledendo il diritto alla salute dei cittadini e quello al lavoro di tanti”. Cgil e Uil puntualizzano le loro richieste: “Proroga dei contratti, ricognizione immediata dei vuoti d’organico e bandi di concorso che tengano conto dell’impegno già profuso da questi lavoratori con l’attribuzione di un punteggio: è questo il percorso che sollecitiamo- affermano Mannino e Lionti- e sul quale chiediamo al governo regionale risposte immediate”