Il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida sarà presente oggi venerdì 25 novembre, all’apertura dei lavori dell’Assemblea della Consulta dei distretti del Cibo che si svolgerà all’Academy Cascina Triulza – Arexpo, Milano, a partire dalle 9.30.
“Coglieremo l’occasione – dichiara il presidente della Consulta Angelo Barone –per fare il punto sui 20 programmi di sviluppo sostenibile da avviare con urgenza e sul nuovo bando sui Distretti del Cibo e, soprattutto, per gettare le basi con il nuovo Governo di una strategia condivisa che sappia affrontare la sfida della transizione verso sistemi agroalimentari sostenibili e il raggiungimento della sovranità alimentare. Una sfida cui è chiamato l’intero sistema agroalimentare italiano per la quale diventa imprescindibile l’alleanza a lungo termine con le Istituzioni a tutti i livelli, a partire dal Governo Nazionale fino alle singole di comunità di prossimità”.
I Distretti, istituiti per legge nel 2017, hanno come obiettivo la sicurezza alimentare, la diminuzione dell’impatto ambientale delle produzioni e la riduzione dello spreco alimentare; così come, la salvaguardia del territorio, del paesaggio rurale attraverso le attività agricole e agroalimentari, dell’Identità Culturale e agroalimentare delle comunità locali, laddove i prodotti tradizionali, la gastronomia, i costumi locali sono lo strumento di convivenza e comunicazione sociale. Aspetti che descrivono il concetto di sovranità alimentare coerentemente con la Dichiarazione di Nyéléni nel 2007: la sovranità alimentare è il diritto dei popoli a un cibo sano e culturalmente appropriato, prodotto con metodi ecologicamente corretti e sostenibili, e il loro diritto a definire i propri sistemi alimentari e agricoli. Mette coloro che producono, distribuiscono e consumano cibo al centro dei sistemi e delle politiche alimentari piuttosto che le richieste dei mercati e delle aziende.
Un evento in presenza, che ha ricevuto il Patrocinio della Regione Lombardia, a cui parteciperanno non solo i soci, ma rappresentanti istituzionali di enti economici e culturali, con un programma articolato (vedi programma completo in allegato) con quattro tavole rotonde incentrate su diversi temi: dal ruolo dei Distretti del cibo, e non solo, nelle aree urbane e nelle aree rurali, al PSN, PNRR; i Contratti di distretto e di filiera. Temi che verranno declinati con le parole d’ordine: Innovazione, ricerca, formazione. Affiancheranno il lavoro della Consulta: la società di consulenza EY, Vodafone Business, Intesa-Sanpaolo e FMTS Group, che hanno creduto al ruolo e al progetto dei distretti del Cibo.