NOSTALGIA DEL PASSATO
Quando Pergusa non era solo autodromo
Ho trascorso un po’ di tempo alla diga Nicoletti con Giovanni ed Arianna Sacco ed ho rivissuto quelli trascorsi con il loro nonno Vittorio negli anni 1960/75, quando le gare nautiche si svolgevano nel nostro Lago di Pergusa.
Con la loro iniziativa di creare un circolo per lo sci nautico hanno salvato la più nobile delle iniziative del Club Nautico di Pergusa, che era divenuto allora una delle basi della Federazione per gli allenamenti della nazionale in vista dei campionati internazionali, mondiali e delle olimpiadi.
Attività questa che continua ad essere svolta oggi ad altissimo livello alla Nicoletti, con Giovanni punto di riferimento serio della Federazione e con gli ottimi risultati ottenuti da Arianna.
Purtroppo, sono completamente scomparse le altre attività di nuoto,motonautica e di canottaggio, quest’ultima creata dall’ing.Giandomenico Cammarata, allora ingegnere Capo del Genio Civile e successivamente Magistrato del Po, che aveva progettato, realizzato. dato il nome al padiglione di Pergusa e creata la società “Canottieri Pergusa”.
Società costituita con atto n.1809 di repertorio del 20 marzo 1954 del Notaio Francesco Salerno, composta da 26 soci fondatori.
Successivamente, con atto n.7757 del 16 novembre 1962 del notaio Salvatore Argento venne costituita la società “Club Sci Nautico Club Pergusa”, composta da
10 soci.
Per esigenze organizzative nella gestione delle diverse attività, comprese il nuoto e la motonautica, essendo io il Presidente delle due società, ritenni opportuno fonderle con la costituzione del Club Nautico di Pergusa, avvenuto con regolare verbale n.1095 del 27 maggio 1977, redatto dal notaio Luigi Iorio.
Il confronto tra quello che esiste alla diga Nicoletti, con quello che oggi si vede a Pergusa, è semplicemente allarmante e tutto si cerca di riversare sui limiti posti dalla cosiddetta riserva.
Ma non è così.