Mannino (Cgil Sicilia) sulle parole di Lollobrigida, “Lapsus/gaffe che tradisce un pensiero indegno. Schifani abbia un sussulto di dignità. In ogni caso servono investimenti e interventi”
Palermo, 10 maggio- “Delle due l’una o il ministro Lollobrigida delira, oppure da esponente del governo, cosa grave, esprime senzi freni inibitori un pensiero antimeridonalista e contro la Sicilia. A questo punto ci aspettiamo che proponga di cancellare il sud anche dalle carte geografiche”: il segretario generale della Cgil Sicilia, Alfio Mannino, si dice “sconcertato delle affermazioni del ministro dell’agricoltura durante il question time e ancora di più – sottolinea- del fatto che il presidente della Regione Schifani non intervenga per chiedere cosa si intendesse realmente con quel ‘per fortuna’, dando peso e conseguenze a un’affermazione che ha dell’incredibile. Forse- dice ironicamente Mannino- Lollobrigida vuole mettere alla prova il governo a cui appartiene? Ecco, in Sicilia c’è un problema enorme, e comunque strutturale, e sono stanziati appena 20 miliardi per affrontarlo. Impegnamoci di più per risolverlo. Ma temo che non si tratti di questo”. Aggiunge il segretario della Cgil “Vorremmo che fosse così, ma è evidente che ci troviamo di fronte a uno dei tipici lapsus/gaffe, che tradiscono un pensiero indegno, quello che la Sicilia in realtà non fa parte del Paese e meno male che la siccità è lì”. “Noi riteniamo che chi pensa così non possa stare al governo, ma temiano che questo genere di pensiero sia connaturato all’esecutivo Meloni. In ogni caso il governo regionale abbia un sussulto di dignità, da un lato – conclude Mannino- e dall’altro si adoperi per tutti gli interventi che sono necessari ad affrontare la crisi idrica”.