
Laboratorio de Arquitectura Popular – Redescubrir el Mediterráneo – La tierra, materia prima. Entre lo tectónico y lo estereotómico” -Il Workshop fa tappa nella nostra sede
Stimolare l’apprendimento basato sulla ricerca grazie ad un approccio challenge-based fortemente connesso al contesto attuale. Questo l’obiettivo del workshop “Laboratorio de Arquitectura Popular – Redescubrir el Mediterráneo – La tierra, materia prima. Entre lo tectónico y lo estereotómico” finanziato dal programma Erasmus+ con il coordinamento della Universidad de Granada Escuela Técnica Superior de Arquitectura de Granada ETSAG (Coordinating Institution) e dell’ Università degli Studi di Enna “Kore”, con il patrocinio dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Enna, Ordine Architetti P.P.C. della Provincia di Enna e Ordine Architetti P.P.C della provincia di Catania.
Il workshop (12/18 settembre 2023 ) che ha ricevuto l’adesione di 43 studenti e 14 docenti e che attraverso una serie di perlustrazioni che si sono estese dal comprensorio ennese all’agrigentino e alla valle del Belice, dai Monti Erei al Val di Noto e alle coste orientali della Sicilia, ha affrontato il tema vasto e articolato della comprensione, conservazione e valorizzazione dell’architettura tradizionale e del suo legame con il paesaggio.
Stamattina nella sede dell’Ordine degli Architetti P.P.C. della provincia di Catania si è tenuta la tappa conclusiva del laboratorio con la presentazione dei risultati del workshop da parte dei gruppi di lavoro e la conferenza del prof. Rui Braz Afonso, Universidade do Porto, alla quale hanno preso parte Sebastian Carlo Greco (Presidente Ordine Architetti P.P.C della provincia di Catania), Eleonora Bonanno (Presidente Fondazione dell’Ordine Architetti P.P.C della provincia di Catania), Martina Arena (consigliere dell’Ordine degli Architetti P.P.C. della provincia di Catania), Antonella Versaci (coordinatrice scientifica del workshop per l’Università “Kore” di Enna), Bernardino Líndez Vílchez (coordinatore scientifico del workshop per l’Universidad de Granada), Rui Braz Afonso (Universidade do Porto).