La Polizia di Stato esegue un arresto su ordine dell’Autorità Giudiziaria per l’espiazione di una pena definitiva.
Lo scorso 26 aprile, personale della Polizia di Stato del Commissariato distaccato di Pubblica Sicurezza di Piazza Armerina, ha proceduto all’arresto, a seguito di ordine di esecuzione per espiazione della pena detentiva definitiva, nei confronti di un soggetto condannato a un anno e due mesi di reclusione.
I fatti oggetto della relativa vicenda penale risalgono ad alcuni anni addietro e si riferiscono ad un’aggressione rivolta a personale dipendente del suddetto Commissariato che, nell’esercizio delle proprie funzioni, si imbatteva nella viva resistenza opposta dall’odierno condannato che a seguito di ciò venne tratto in arresto nella flagranza dei reati di resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni aggravate dall’uso di oggetti atti ad offendere.
La condanna inflitta, divenuta definitiva, è stata posta in esecuzione dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica di Enna che ne ha ordinato l’espiazione secondo il regime alternativo della detenzione domiciliare, così ponendo un freno al fenomeno delinquenziale che vede negli esponenti delle Forze dell’Ordine un obiettivo di gravi e violente condotte.
Il condannato, rintracciato dal personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Piazza Armerina lo scorso venerdì 26 aprile, dopo le formalità di rito, è stato condotto presso l’attuale domicilio per ivi espiare la pena inflittagli.