Nel pomeriggio di lunedì 14 agosto 2023, personale della Polizia di Stato del Commissariato distaccato di P.S. di Piazza Armerina, impegnato nell’articolato servizio di ordine pubblico predisposto dal Sig. Questore di Enna, dr. Corrado Basile, in occasione della 68^ edizione del Palio dei Normanni, ha proceduto all’arresto in flagranza di reato nei confronti di un uomo resosi autore dei reati di resistenza e oltraggio a Pubblici Ufficiali nonché di lesioni personali ai danni degli stessi.
In particolare, alle ore 18:30 circa dell’ultimo giorno della celebre manifestazione storico-culturale – dedicato alla nota quintana presso il Campo Sportivo Sant’Ippolito di Piazza Armerina –, in presenza di alcune centinaia di figuranti e di decine di cavalli, un uomo, unitamente alla compagna e ai loro figli minori, si era abusivamente introdotto all’interno del campo Sant’Ippolito, sprovvisto del prescritto biglietto, approfittando del momento in cui in detta area stava confluendo il corteo storico.
Sorpreso dagli addetti all’organizzazione del Palio, questi si è rifiutato ostinatamente di abbandonare l’area tanto da spingere i componenti dello staff a richiedere l’intervento del personale della Polizia di Stato affinché l’uomo, insieme alla propria famiglia, venisse allontanato da quello spazio, segnatamente adibito alla sosta della cavalleria, ai figuranti ed ai mezzi di soccorso.
Gli Agenti intervenuti, con non poche difficoltà, si prodigavano per allontanare l’uomo da quel sito ma questi, nel momento in cui veniva condotto fuori dal campo sportivo, ha minacciato uno dei poliziotti rivolgendogli eloquenti atti di sfida e frasi oltraggiose in presenza di una moltitudine di astanti.
Non soddisfatto di ciò, si avventava proditoriamente contro l’ufficiale di polizia giudiziaria sferrandogli un pugno al collo e, subito dopo, al fine di guadagnarsi la fuga, tentava di scavalcare le transenne lì collocate per disciplinare il flusso del corteo e degli spettatori. In quel frangente s’imbatteva in un secondo Agente che, sopraggiunto in ausilio al collega, non gli ha consentito il passaggio ponendovisi di fronte.
A quel punto il malfattore è stato raggiunto da un terzo Agente e – per sfuggire anche a quest’ultimo – gli assestava una violenta gomitata al costato.
Infine, grazie al simultaneo intervento dei tre Agenti, lo scalmanato è stato definitivamente contenuto per essere successivamente condotto presso gli Uffici del Commissariato di P.S. di Piazza Armerina.
Insensibile a qualsivoglia richiamo verbale, l’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è risultato destinatario del beneficio dell’affidamento in prova ai servizi sociali, quale misura alternativa alla detenzione relativa ad una precedente, definitiva condanna.
I due Agenti colpiti dall’esagitato hanno riportato traumi giudicati guaribili, rispettivamente, in sette e cinque giorni s.c.
Tenuto conto della gravità dei fatti, verificatisi peraltro in occasione di una manifestazione particolarmente sentita e partecipata da migliaia di persone, nonché della spiccata pericolosità sociale manifestata dal soggetto, gli Agenti del Commissariato hanno proceduto al di lui arresto in flagranza di reato sottoponendolo al regime degli arresti domiciliari su indicazione del Pubblico Ministero di turno.
La condotta antigiuridica è stata, altresì, segnalata al competente Ufficio di Sorveglianza che, nei giorni immediatamente successivi, ha revocato il citato beneficio della misura alternativa alla detenzione disponendo la carcerazione in Istituto di pena. In ottemperanza dell’ordine di esecuzione disposto dalla Procura della Repubblica competente, nel pomeriggio del 16 agosto l’uomo è stato tradotto presso il carcere di Enna.