IL TURISMO DELLE RADICI DIVENTA UN’ALTRA GRANDE OPPORTUNITA’
PER L’ISOLA, CONFCOMMERCIO SICILIA AVVIA IL CONFRONTO
CON IL PRESIDENTE DELL’UNIONE NAZIONALE DELLE ASSOCIAZIONI
DEGLI IMMIGRATI E DEGLI EMIGRATI DOPO LA FIRMA DEL PROTOCOLLO
Palermo – 27 luglio 2024. Il presidente regionale di Confcommercio Sicilia, Gianluca Manenti, ha incontrato Oscar De Bona, presidente di Unaie (Unione nazionale delle associazioni degli immigrati e degli emigrati) per conoscere più da vicino i contenuti del protocollo d’intesa finalizzato a “promuovere percorsi di analisi, sperimentazione e condivisione di strumenti con l’obiettivo di sviluppare un’offerta turistica in linea con le motivazioni di viaggio e di esperienza dei turisti delle radici, individuare forme di promozione efficaci, valorizzare le produzioni dei territori, in un’ottica di promozione del “Made in Italy” e migliorare lo scambio di informazioni per favorire l’inserimento lavorativo, in Italia, degli italiani all’estero e degli italo-discendenti”. I principali obiettivi del protocollo, che ha durata triennale, siglato dal presidente nazionale Confcommercio, Carlo Sangalli, sono: mettere a sistema le competenze delle imprese del turismo, del commercio e dei servizi con quelle delle organizzazioni rappresentative delle comunità di italiani e italo-discendenti nel mondo; realizzare percorsi di aggiornamento sul tema delle radici culturali italiane nel mondo; condividere analisi e ricerche e sviluppare strumenti di supporto, come banche dati e piattaforme di incontro di domanda e offerta, per rafforzare le relazioni con le suddette comunità; favorire la collaborazione nella realizzazione di iniziative ed eventi a livello europeo, nazionale e locale; supportare congiuntamente proposte normative nazionali e regionali per lo sviluppo del turismo delle radici e dei rapporti con le comunità italiane all’estero. La programmazione, il monitoraggio e la valutazione di tutte le azioni previste dal protocollo sono affidate ad un tavolo di coordinamento costituito da rappresentanti di Confcommercio e Unaie. “La presenza del presidente Oscar De Bona e la contestuale attività di mediazione dell’associazione Ragusani nel mondo, che intrattiene rapporti con l’Unaie – chiarisce Manenti – ci ha consentito di chiudere il cerchio e di potenziare questo ambito che possiede delle prospettive molto interessanti per la crescita turistica nella nostra isola”. “La collaborazione con Confcommercio – ha precisato il presidente De Bona – è il prosieguo di un nuovo, trasparente, percorso con gli italiani all’estero, di cui troppo spesso si trascura il profondo innamoramento per il nostro Paese. Il 2024 è l’anno delle “Radici italiane nel mondo” e anche il tavolo di lavoro che intendiamo instaurare con Confcommercio Sicilia, sfruttando al meglio il protocollo siglato a livello nazionale con l’organizzazione di categoria, può rappresentare un ulteriore tassello di una strategia ad ampio respiro”.