IL PRIMO PASSO, DIFENDERSI CHIEDENDO AIUTO
Rompere il silenzio e chiedere aiuto è il primo passo da compiere per le donne vittime di violenza, 1522 è il numero di emergenza da chiamare, è attivo 24 ore su 24, è gestito da Differenza Donna ONG. Per saperne di più visitate il sito www.1522.eu
La questione della violenza contro le donne è un tema estremamente delicato. Il 25 novembre è la data istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite attraverso la risoluzione numero 54/134 del 17 dicembre 1999 per evidenziare l’importanza del fenomeno, data scelta in memoria delle tre sorelle Mirabal, deportate, violentate e assassinate il 25 novembre 1960 nella Repubblica Dominicana.
Un progresso nella lotta contro la violenza sulle donne è stato rappresentato dalla legge nota come “Codice Rosso”, formulata per contrastare la violenza di genere e garantire supporto alle vittime. Pone al centro la tempestività degli interventi: se la vittima di violenza non viene ascoltata entro i 3 giorni, il procuratore potrà revocare l’assegnazione del fascicolo e assegnarlo a chi è in grado di intervenire subito. Sono ancora fissati i tempi per sporgere denuncia, tuttavia sono 12 i mesi e non più 6 come in precedenza. Oltre ad imporre il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima, il giudice può predisporre per l’aggressore il ricorso al braccialetto elettronico.