“Enciclopedia di Enna. Non tutto, ma di tutto” è il titolo della nuova produzione di Gaetano Vicari, scrittore, cavaliere, ufficiale e commendatore al merito della Repubblica, co-fondatore del Comitato promotore per i diritti dei cittadini.
Presentata giovedì 18 aprile pomeriggio nell’auditorium del liceo scientifico Farinato di Enna, l’opera edita da La Moderna edizioni è composta da sette grandi volumi più un’appendice di rassegna stampa e fotografica ed è prenotabile sia in formato cartaceo che in digitale (con diverse scontistiche promozionali per il lancio).
“Un’avventura che mi ha tenuto impegnato dal 2001 al 2023 – ha raccontato l’autore – e che ho il privilegio di presentare alla mia città alla veneranda età di quasi 94 anni perché voglio trasmettere a tutti, specialmente ai giovani, l’orgoglio e la bellezza di essere cittadini ennesi. Senza il passato e la nostra memoria non esisterebbe né il presente né il futuro”.
Ma cosa raccoglie? Di cosa tratta? Quali sono le tematiche, i contenuti, gli stili? A queste domande, poste l’affollata platea presente dalla giornalista Mariangela Vacanti, hanno risposto le due personalità che hanno firmato la prefazione e la presentazione dell’Enciclopedia, Franco Amata e Cataldo Salerno.
Il primo, docente dell’università di Catania di Storia del Risorgimento e Storia dell’Agricoltura, già deputato all’Ars, prolifico scrittore e responsabile scientifico di diversi progetti su Mezzogiorno ed Economia agraria, ha sottolineato “il paziente, attento e straordinario lavoro di indagine svolto da Vicari, mosso da una forte motivazione affettiva per Enna, suo luogo del cuore”. Amata, amico personale dell’autore, ha spiegato che “l’opera non è il lavoro di uno storico, ma una certosina raccolta di fonti storiche, giornalistiche, testimonianze dirette e della tradizione orale, uno spaccato vivo e vitale a disposizione di futuri studiosi, che parla a tutti con un linguaggio semplice”. Tanti e variegati, insomma, sono i temi affrontati e divisi in capitoli (dai del passato alle preghiere devozionali, dai paesaggi e monumenti al dialetto e alla cucina ennese.
Per Salerno, co-fondatore dell’università Kore di Enna e suo attuale presidente, già presidente della Provincia regionale di Enna, “l’Enciclopedia è un’opera originale, una raccolta e catalogazione di una marea di dati, recuperati da Vicari con un piglio da minatore e puntigliosità da fisico nucleare”. Anche lui legato all’autore da solida amicizia, ha parlato di “grande follia d’amore di Gaetano Vicari per la città di Enna e patrimonio culturale da custodire”.
A raccogliere testi, racconti e storie dalle pagine dei volumi, come da un grande cilindro incantato, sono stati gli attori ennesi Elia Nicosia, Gaetano Libertino e Pietrina Sajia, assieme ai poeti Geppina Macaluso e Giuseppe Schepis, alle piccole Agnese La Torre e Azzurra Di Dio, alunne della classe quinta C dell’istituto comprensivo De Amicis e a un trio musicale del gruppo folkloristico Kore, presieduto da Giuseppe Restivo.
Preghiere, filastrocche, serenate, fatti di guerra e di minatori, cronache di storia romana, giochi popolari di un tempo che fu, molto apprezzati dalle autorità e dai cittadini presenti, rappresentanti di istituzioni, gruppi, associazioni, club service, mondo della scuola e della cultura. In tanti gli spettatori arrivati da fuori Enna appositamente per la presentazione dell’Enciclopedia. In prima fila, presente anche Pino Vicari, fratello dell’autore maggiore di due anni, esponente politico di spicco della città e scrittore: “Viviamo tempi difficili – ha detto alla platea – si torna prepotentemente a parlare di guerra. Io dico a tutti voi di resistere! Se vogliono la guerra, noi rispondiamo parlando di pace”.