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CONTINUA L’IMPEGNO DELLA FONDAZIONE BANCA DELLE VISITE AD ENNA: NUOVI SUPERDOTTORI ADERISCONO AL CIRCUITO SOLIDALE
La Fondazione Banca delle Visite ETS, il cui circuito solidale operativo in tutta Italia dal 2017, è una realtà ormai operosa da diversi mesi ad Enna con la mission rendere la Salute accessibile alle persone in difficoltà e consentire di effettuare una visita o un esame medico nel rispetto della dignità di ogni persona.
Un importante strumento di sostegno per chi vive un momento di difficoltà e un concreto progetto solidale a beneficio delle fasce fragili anche per le amministrazioni comunali che possono affiancare l’iniziativa alle proprie attività di politiche sociali.
Da fine gennaio la fondazione ha anche ottenuto l’iscrizione al Runts (Registro Unico Nazionale del Terzo Settore), come Ente del Terzo Settore, pertanto ancor più evidente la possibilità di collaborazione per co-progettazione e c-programmazione con le istituzioni a beneficio della comunità locale.
L’adesione come Comune Amico delle Amministrazioni di Enna e Piazza Armerina, in zona, hanno permesso di attivare un canale di comunicazione diretto con Banca delle Visite attraverso cui i servizi sociali hanno potuto segnalarle i casi bisognosi di prestazioni mediche che così sono state erogate.
Una ventina di richieste finora arrivate e una dozzina eseguite a sostegno di tutte quelle persone che, per impossibilità di pagare costi privati, sono costrette a rinunciare alle cure.
“Per il nostro Comune – sostiene il Sindaco di Enna, Maurizio Dipietro – avere il circuito solidale di Banca delle Visite attivo sul proprio territorio, vuol dire poter contare su un servizio utile e concreto, aggiuntivo rispetto all’apparato sanitario pubblico locale. Tutto ciò ci aiuta a tutelare il diritto alla salute dei nostri concittadini, dando una speranza a chi, altrimenti, non potrebbe permettersi di attendere i tempi del servizio sanitario nazionale, né di poter pagare consulti privati, rinunciando di fatto a curarsi, andando così ad aggravare il sistema sanitario nazionale, nonché la sua situazione di salute personale, nel momento in cui una patologia, in questo modo, prende il sopravvento”.
L’iniziativa, basata sul supporto del territorio in termini di diffusione e condivisione, ha visto da subito il coinvolgimento di alcuni “Amici Sostenitori e Point” locali che hanno introdotto il tema e creato connessioni per fare rete, e non ultimo, l’impegno di alcuni medici e centri medici a mettere a disposizione delle prestazioni a costo calmierato e alcune prestazioni gratuite.
Si aggiungono oggi nuovi specialisti che, aderendo a Banca delle Visite, arricchiscono l’offerta di prestazioni mediche a condizioni calmierate per gli utenti che segnalerà la fondazione, sono i benvenuti la Dottoressa Maria Rita Faulisi, specializzata in ostetricia e ginecologia, e il Dottore Salvatore Rizza, specializzato in chirurgia generale.
“Abbiamo conosciuto la Banca delle Visite attraverso i Promotori di Mutua Mba, ente no-profit fondatore e sostenitore del progetto sociale – dichiarano entusiasti i medici coinvolti – condividendo i valori della mutualità e della solidarietà, pilastri di questo sistema virtuoso, abbiamo deciso di tutelare la nostra salute e quella dei nostri familiari aderendo innanzitutto all’associazione Mutua Mba come soci, beneficiando in un piano sanitario che ci garantisce in caso di malattia, interventi, infortuni e non autosufficenza.
A marzo a Milano abbiamo approfondito la conoscenza di questa realtà direttamente dall’interno: sta avvenendo un vero e proprio cambiamento istituzionale della Sanità, di cui la categoria dei medici non è informata. Vogliamo contribuire fattivamente entrando nel Network delle 8.000 strutture convenzionate con Mutua MBA e abbiamo deciso di donare visite gratuite alla Fondazione Banca delle Visite per poter dare anche un contributo sociale a favore di tutte quelle persone economicamente svantaggiate che non si possono permettere nemmeno una visita a pagamento”.
Da febbraio inoltre ad Enna, in Via Roma 253, presente un nuovo Amico Point della Fondazione, ufficio di consulenza “Soluzioni Sanità Integrativa”, a supporto del Comune Amico, dei SuperDottori e di tutti coloro che vorranno contribuire o beneficiare del sistema.
Superdottori e SuperCentri sono preziosi punti di riferimento sul territorio per supportare l’erogazione delle cure necessarie nei confronti delle persone bisognose.
Questa sinergia di collaborazioni tra istituzioni e terzo settore, si adopera concretamente per dare un servizio utile alla Comunità, mirando ad attivare un circuito solidale locale dove chi può, dona, e chi ha bisogno possa chiedere aiuto.
Fondamentale, vogliamo ricordarlo, anche il ruolo sia dei cittadini, che possono contribuire a rendere sostenibile il circuito attraverso una donazione alla fondazione dedicata al proprio territorio o con il 5×1000 (inserendo nella propria dichiarazione dei redditi il CF: 97855500589), sia delle Aziende che possono sostenerlo tramite semplici donazioni liberali o associando il progetto Banca delle Visite alle loro politiche di responsabilità sociale, contribuendo così concretamente a generare un impatto sociale per la riduzione delle disuguaglianze e della povertà sanitaria, al fine di favorire lo sviluppo di una società più sana, partecipe e inclusiva.