
Sarà una illuminazione “senza soluzione di continuità” quella della Luce della Pace arrivata nella serata di sabato a Enna direttamente dall’Austria. A farla arrivare nel capoluogo, una iniziativa del Masci, il Movimento Adulti degli Scout, il cui referente per la Sicilia orientale è l’ennese Giuseppe Messina. Lo stesso Messina insieme a degli Scout del gruppo Enna 2 di Enna bassa, si è recato nel pomeriggio di sabato a Villa San Giovanni dove intorno alle 17 ha prelevato una delle due lampade arrivate da Trieste, per la Sicilia orientale. La prima infatti dopo il passaggio da Catania è proseguita dapprima verso Lentini per concludere il suo tragitto a Siracusa. La seconda invece quella prelevata da Messina è passata dapprima da Giarre, Acireale, Misterbianco dove ha acceso chiese e comunità per concludere il suo viaggio nella chiesa di San Bartolomeo a Enna. Ad attenderla, oltre a tanti fedeli, i rappresentanti di confraternite per la precisione quella dello Spirito Santo che ha sede proprio a San Bartolomeo quella di Valverde con i due rettori rispettivamente Francesco Petralia e Mario Cascio. La fiamma così arderà sino alla quarta di avvento del 2023 quando verrà sostituita dall’altra fiamma che arriverà per quel natale. In pratica diverrà una fiamma che non si spegnerà mai. Ma i promotori di questa singolare iniziativa fanno sapere che chiunque volesse portare la Luce della Pace in altre chiese, associazioni o quant’altro, potrà recarsi presso la chiesa di San Bartolomeo per andarla a prelevare. Oggi ad esempio sarà la volta dell’Avo di Enna, l’associazione volontari ospedalieri che porterà così la fiamma sia all’ospedale Umberto I di Enna bassa che nelle case di riposo. Gli Scout di Enna 2 che hanno contribuito alla fase organizzativa invece la porteranno nella loro chiesa di riferimento, quella di Santa Lucia. Così la città di Enna sarà una delle poche in Sicilia dove da sabato scorso è presente una fiamma dall’alto valore simbolico perché da suo tema molto attuale come quello della pace. Ma cosa è la luce della Pace? Nella chiesa della natività a Betlemme vi è infatti una lampada ad olio che arde perennemente da moltissimi secoli, alimentata dall’olio donato a turno da tutte le nazioni cristiane della Terra. A Dicembre ogni anno da quella fiamma ne vengono accese altre e vengono diffuse su tutto il pianeta come simbolo di pace e fratellanza fra i popoli. L’iniziativa del trasferimento in giro per il mondo è per la prima volta nel 1986 quando da il via “all’Operazione Luce della Pace da Betlemme”. Poco prima di Natale un bambino, venuto appositamente dall’Austria, accende una luce dalla lampada nella Grotta di Betlemme che è poi portata a Linz da dove poi viene distribuita in tutto il mondo. Anno dopo anno è cresciuta la partecipazione, l’entusiasmo ed il numero di paesi nel mondo in cui tramite i gruppo Scout la Luce della Pace viene consegnata.