
Anche a Enna si festeggia lo scudetto vinto dal Napoli. Alla fine dell’ incontro vinto dal Napoli,contro la Fiorentina al Maradona, sono iniziati i festeggiamenti dentro e fuori lo stadio. A dire il vero i festeggiamenti dei milioni di tifosi napoletani sparsi in tutto il mondo proseguono incessantemente da giovedi sera, giorno in cui la matematica ha sancito l’ufficialità della vittoria del campionato. Festeggiano la vittoria del sud, povero ma, a volte, capace, contro il nord ricco e presuntuoso. Il riscatto di un popolo che troppo spesso viene ingiustamente maltrattato e bistrattato. Per tutto il sud dovrebbe rappresentare una speranza, una dimostrazione che con l’impegno e la capacita’ di programmare, si puo’ riuscire. Anche a Enna si e’ voluto dare risalto a questo incredibile risultato sportivo-economico del Napoli. I tifosi ennesi del Napoli, dopo avere goduto al Gaeta per la vittoria dell’Enna, si sono dati appuntamento in piazza Europa per poi fare un carosello per le vie della citta’. Grandi e piccoli hanno assaporato cosa significa vincere. A dire il vero nel gruppo c’erano anche due “reduci” del secondo scudetto vinto dal Napoli proprio al San Paolo, nell’ultima partita di campionato contro la Lazio del 1990, e loro erano la’, quando il “Dio” del calcio, Maradona, pennello’ quel cros su punizione per Baroni, che di testa insaccò e diede lo scudetto al Napoli. Dopo 33 anni, la stessa emozione e gioia, ma con una grande speranza….quella di non dovere aspettare altri 33 anni.
Gaetano Di Maggio (uno dei reduci)