Alfio Mannino al “Festival dei giovani che vogliono restare”. “Abbiano l’obbligo di dare risposte a giovani e donne e bisogno del loro protagonismo nella battaglia per il cambiamento”
Palermo, 24 ago- “I giovani e le donne sono quelli che hanno pagato di più il prezzo della crisi. Oggi abbiamo l’obbligo di costruire una terra che dia risposte soprattutto a giovani e donne . Abbiamo l’urgenza di farlo: o cambiamo la Sicilia ora o non la cambiamo più. E per fare questo c’è bisogno del protagonismo di giovani e donne, che hanno forza, intelligenza, passione”: lo ha detto il segretario generale della Cgil Sicilia, Alfio Mannino, intervenendo ieri sera a Campobello di Licata al “Festival dei giovani che vogliono restare”. Iniziativa che ha visto la partecipazione di centinai di giovani impegnati nella costruzione di un “Manifesto”. Mannino ha sottolineato la necessità di “opporsi a rabbia, rassegnazione, sfiducia, facendo prevalere orgoglio, bellezza e soprattutto la voglia della bella Sicilia che oggi -ha sottolineato- si è manifestata qui a Campobello, di prevalere rispetto a chi vuole emarginarci”. Il segretario della Cgil ha sottolineato la necessità di fare vivere le idee scaturite dal Festival nei territori e nei luoghi di lavoro, per dare forza alla speranza che la Sicilia possa cambiare”.