. Russo (Flai Sicilia): giusto riconoscimento a chi ha garantito il cibo in tavolo in questo periodo difficile.Agricoltura: 142.730 i lavoratori agricoli e florovivaisti interessati al nuovo Ccnl, siglato ieri
Aumenti del 4,7%
Palermo, 25 mag- Sono 142. 730 i lavoratori agricoli e florovivasti siciliani nteressati al nuovo contratto nazionale di lavoro siglato ieri dalle parti nella sede di Confagricoltura. Previsto un aumento contrattuale del 4,7% che sarà erogato in tre tranche: il 3% a partire da giugno 2022, l’1,2% da gennaio 2023 e lo 0,5% a giugno 2023. A settembre le parti torneranno a incontrarsi per verificare l’inflazione reale del biennio e rivalutare l’adeguamento economico. Tra le novità, un’integrazione del 20% che si aggiunge all’80% attualmente riconosciuto dall’Inps per i 5 mesi di maternità obbligatoria , il riconoscimento di un assegno di solidarietà anche per interventi chirurgici oltre che per gravi patologie e l’aumento da due e tre mesi dell’indennità per le lavoratrici vittime di violenza di genere. “In un momento difficile come quello attuale, tra pandemia e guerra- commenta Tonino Russo, segretario generale della Flai Cgil Sicilia- il rinnovo contrattuale è il giusto riconoscimento per chi ha continuato a garantire il cibo in tavola per i siciliani, per gli italiani. La battaglia per l’applicazione di tutti i contratti di settore continua”.