Vicenda rifiuti: Per tutti i lavoratori dei cantieri di Piazza Armerina e Gela il passaggio di cantiere sarà garantito in toto grazie al lavoro della UGL di Enna e Caltanisetta

Per tutti i lavoratori dei cantieri di Piazza Armerina e Gela il passaggio di cantiere sarà garantito in toto grazie al lavoro della UGL di Enna e Caltanisetta
Fruttuoso incontro svoltosi ieri giorno 28 Giugno presso la sala consiliare del comune di Mazzarino dove le diverse sigle sindacali che rappresentano i lavoratori dei due cantieri hanno incontrato l’amministrazione di Impianti SRR che si appresterà ad assumere il servizio di raccolta rifiuti presso tutti i comuni dell’ambito tramite la nuova società in house.
Sono previste tutte le clausole sociali per tutti i lavoratori del cantiere di Piazza Armerina ( in questo momento sono presenti 39 unità ma da contratto ne verranno previste 43) e tutti i 114 lavoratori del cantiere di Gela che abbiano svolto 240 giornate lavorative con le società che sta svolgendo il servizio al momento nei due centri quindi verrà garantita la totalità della forzo lavoro, questi lavoratori passeranno direttamente alla impianti senza la perdita di nessun diritto acquisito durante tutti questi anni di lavoro e sacrificio sempre negli interessi del servizio e della comunità.
Risultato che non può che vederci soddisfatti – dichiara Matteo Libertino segretario provinciale UGL igiene ambientale Enna- da sempre abbiamo sostenuto insieme agli amici e colleghi della UGL Caltanisetta guidata da Andre Alario che lo scopo finale del lungo iter burocratico di questo passaggio storico doveva essere la salvaguardia di tutto il personale in forza ai cantieri e che il lungo dibattito svoltosi con pieno spirito collaborativo con tutta la governance della impianti avrebbe portato a quello che senza dubbio è il risultato migliore che si potesse portare a casa.
Certamente- aggiunge Libertino- altri aspetti andranno limati come ho anche sottolineato in documento che ho ritenuto necessario allegare agli atti del riunione di ieri, dove abbiamo sottolineato come alcuni lavoratori ad oggi con un contratto part-time debbano necessariamente essere dotati di un contratto pieno visto il prezioso lavoro svolto o come sia necessario dare il giusto riconoscimento livellare a tanti lavoratori che ormai sono parte integrante del servizio e svolgano mansioni fondamentali al mantenimento degli stessi oltre che il giusto riconoscimento di scatto parametrale per quei lavoratori che ne abbiano ottenuto il diritto come previsto dal nostro CCNL.
Siamo sicuri che tali richieste saranno ascoltate e che si possa continuare su questo solco di collaborazione e dialogo che ha permesso di ottenere grandi risultati sia per la Impianti sia per i lavoratori che come sindacati siamo onorati di rappresentare