LA CONFERENZA STAMPA DI CONTE
Ho seguito oggi con particolare interesse in tv la lunga conferenza stampa del Presidente Conte e sono rimasto favorevolmente soddisfatto, sia dello stile, che dalle risposte date ai rappresentanti della stampa.
Domande principalmente riguardanti la gestione di questi difficili momenti di crisi, non solo sanitaria, ma anche della nostra situazione economica e del nostro rapporto con l’Europa.
Accennando ai problemi sollevati da molti sulla obbligatorietà, o meno, di utilizzare il vaccino, ha sottolineato che il problema sarà valutato tenendo nella massima considerazione le indicazioni degli organismi tecnici.
La tensione per i dubbi creati dai cosiddetti “no vaccino”, alimentata da qualche medico, sfociata negli attacchi rivolti all’infermiera prescelta per essere stata la prima persona a vaccinarsi in Italia, non fa presagire una tranquilla gestione del lungo periodo destinato alla vaccinazione.
Sulla obbligatorietà di vaccinarsi molti parlano di volersi avvalere della loro libertà di scelta.
Libertà di scelta che deve tenere anche conto dei rischi e danni che il loro disinvolto comportamento potrebbe arrecare agli altri.
Una soluzione: munire coloro i quali si saranno vaccinati di un documento sanitario di riconoscimento e imporre, ai non vaccinati, il rispetto delle norme in atto vigenti, fino a quando la situazione sanitaria non tornerà a normalizzarsi.