Kalat Ambiente: Cgil e Fp Cgil Sicili chiedono all’assessorato all’energia un piano operativo per la ricostruzione, con risorse e tempi certi. IL 31 dicembre scadrà la cig per i lavoratori. Incontro oggi all’assessorato regionale all’energia. Sospeso il sit- in previsto per domani
Palermo, 4 lug- “Sull’avvio dei lavori per la ricostruzione dell’impianto per la selezione della frazione secca di Kalat ambiente, a Granmichele, vogliamo elementi concreti e indicazioni operative certe, anzitutto per quanto riguarda i tempi. Prendiamo atto dell’ annuncio di ieri dell’assessore sui 13 milioni disponibili per questo scopo ma occorre subito passare alla fase due: quella delle concrete realizzazioni”. Lo hanno detto i rappresentanti della Funzione pubblica Cgil e della Cgil Sicilia nel corso di un incontro con il dirigente generale dell’assessorato regionale all’energia, sollecitato dagli stessi sindacati, sul futuro di kalat ambiente e dei 37 lavoratori ai quali il 31 dicembre scadrà la cassa integrazione attivata dopo l’incendio che ha distrutto nel 2021 l’impianto. “Attendiamo una seconda convocazione- dicono Gaetano Agliozzo, segretario generale della Fp Cgil Sicilia e Francesco Lucchesi, segretario confederale regionale- su un piano operativo dettagliato, che indichi in primo luogo nel dettaglio risorse e tempi e modalità di gestione del personale, affinchè non ci sia soluzione di continuità tra gli ammortizzatori sociali e la ripresa delle attività presso l’impianto ”. I sindacati hanno al momento sospeso il sit- in che era previsto per domani