Figh Sicilia: la Federazione programma insieme alle società

Una programmazione della stagione che passa dalla concertazione tra federazione e società.
Questa la metodologia di lavoro voluta dal presidente del Comitato regionale Sicilia Figh Sandro Pagaria che vede il massimo coinvolgimento dei diretti interessati per programmare la stagione 2023/24.
Ed a tal proposito lo scorso 7 settembre si è tenuta una partecipata riunione in remoto dei rappresentanti di tutte le società affiliate al Comitato Sicilia per iniziare a discutere sulle date di inizio dei rispettivi campionati indoor a partire dalla serie B Maschile all’attività promozionale.
Una attività quella della stagione 2022/23 che si è appena conclusa a fine agosto con la Coppa Sicilia Senior di Beach Handball e già si lavora per la prossima stagione.
Un comitato quello siciliano che anche nella scorsa stagione è cresciuto sia in termini di tesserati, che come attività.
Ma ad oggi proprio per l’impossibilità a poter svolgere quella determinata attività vede indietro nei tesseramenti il settore dell’attività promozionale ovvero il rapporto con le scuole.
Ed è proprio su questo settore che Pagaria ha esortato tutti i presenti alla riunione a lavorare in modo da creare la “linfa” per le categorie successive.
“Sono molto soddisfatto per la partecipazione numerosa alla riunione – ha commentato Sandro Pagaria – questo sta a significare che quando coinvolgi in modo diretto nelle decisioni le società queste si sentono partecipi della programmazione. Ma voglio ricordare che questo è stato il filo conduttore di tutta il periodo di governo di questo comitato. Come ho detto durante i lavori lo stato di salute del nostro comitato è buono anche se le potenzialità di crescita sono ancora notevoli.
Per questo motivo è fondamentale il coinvolgimento delle società in modo da stabilire insieme quali sono i punti di forza e di debolezza ed insieme trovare tutti i giusti correttivi per continuare nel nostro percorso di crescita e lavorare tutti insieme con un unico programma per la crescita del nostro movimento”.